Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Scuola » Sportello disabilità: il TAR Campania accoglie la richiesta di integrazione delle ore di sostegno didattico

Sportello disabilità: il TAR Campania accoglie la richiesta di integrazione delle ore di sostegno didattico

La nuova sentenza dispone l’assegnazione per l’intero orario settimanale di un insegnante di sostegno alla classe frequentata da un alunno con grave disabilità.

16/11/2022
Decrease text size Increase  text size

Ancora una volta è dovuta passare attraverso le aule di un tribunale la legittima assegnazione, per l’intero orario settimanale, di un insegnante di sostegno specializzato alla classe frequentata da un alunno con grave disabilità.

I genitori del bambino, con il patrocinio dello sportello legale per i diritti delle persone con disabilità della FLC CGIL di Napoli, assistiti dall’avvocato Francesco Americo, si sono rivolti al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania che, con la sentenza n. 06986/2022 pubblicata lo scorso 11 novembre, ha accolto il ricorso disponendo l’integrazione del PEI con la specifica indicazione del numero di ore di sostegno aggiuntive e l’attribuzione di un insegnante per l’intera frequenza scolastica.

Di fatto, la sentenza afferma la necessità di riconoscere il diritto al sostegno didattico sulla base delle effettive esigenze e del tempo scuola fruito, anche al di là dell’orario di servizio settimanale di un singolo docente.

La FLC CGIL, accogliendo favorevolmente la sentenza, ribadisce la necessità di interventi strutturali per l’inclusione scolastica, a partire dagli organici di sostegno, per evitare che il riconoscimento di un diritto incomprimibile degli alunni con disabilità sia sistematicamente subordinato al pronunciamento dei tribunali amministrativi.

Si ricorda che lo sportello legale “disabilità e inclusione scolastica” è reso disponibile su tutto il territorio nazionale dalla FLC CGIL, in collaborazione con la CGIL, grazie alla convenzione con l’Avvocato Francesco Americo (studiolegaleamerico@gmail.com) che offre gratuitamente consulenza ed assistenza legale, dall’attività stragiudiziale (diffide, istanze di accesso agli atti) a quella giudiziale (ricorsi al TAR e al giudice civile per il riconoscimento delle ore aggiuntive di sostegno), al fine di rendere esigibili opportunità e prerogative previste dall'attuale legislazione in materia di diritto allo studio.