Stato di agitazione dei Dirigenti Scolastici: niente conciliazione, si va alla protesta
Nella seduta odierna di conciliazione sullo stato di agitazione dei Dirigenti Scolastici si è giunti alla rottura: FLC Cgil CISL Scuola SNALS Confsal respingono le argomentazioni del MIUR
Secondo la procedura di legge, su convocazione del MIUR, si è svolta oggi con inizio alle ore 10.00 la seduta di raffreddamento e conciliazione, a seguito della proclamazione dello stato di agitazione della categoria dei Dirigenti Scolastici da parte di FLC Cgil CISL Scuola SNALS Confsal avvenuta il 1 settembre 2008, in coincidenza con l’apertura dell’anno scolastico.
Le ragioni alla base dello stato di agitazione sono due: l’emanazione dell’atto di indirizzo per il Contratto 2006-2009 scaduto da 32 mesi e l’equiparazione retributiva alle altre Dirigenze di Stato.
Ebbene, su entrambe le questioni i rappresentanti del Ministero sono stati evasivi e generici accennando ad un impegno del Ministro Gelmini di scrivere una lettera al Ministro Brunetta.
Unitariamente FLC Cgil CISL Scuola SNALS Confsal hanno ritenuto tale passo ben al di sotto di quanto è necessario per ottenere l’atto di indirizzo sul quadriennio normativo 2006-2009 e primo biennio economico 2006-2007 e per ottenere l’equiparazione retributiva nel secondo biennio economico 2008-2009 con il relativo e specifico atto di indirizzo.
FLC Cgil CISL Scuola SNALS Confsal valuteranno le conseguenti unitarie iniziative di lotta.
Roma 8 settembre 2008