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Stato di agitazione del personale Educativo

Le Segreterie nazionali dei sindacati scuola CGIL, CISL e UIL hanno proclamato lo stato di agitazione del personale educativo contro la mancata attuazione del regolamento per l’Autonomia scolastica nelle Istituzioni convittuali.

26/01/2001
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Le Segreterie nazionali dei sindacati scuola CGIL, CISL e UIL hanno proclamato lo stato di agitazione del personale educativo contro la mancata attuazione del regolamento per l’Autonomia scolastica nelle Istituzioni convittuali. Il MPI con una decisione assurda, assunta a seguito di una interpretazione dell’Ufficio legislativo sui poteri di delega sulla materia, avrebbe deciso di rinviare ulteriormente l’estensione dell’Autonomia scolastica alle Istituzioni convittuali. Questa grave decisione, se confermata, manterrebbe ancora per una anno estranee le istituzioni educative dall’Autonomia scolastica confermando la competenza dei vecchi consigli d’Amministrazione e lo stato di confusione dell’attuale gestione commissariale degli organi collegiali.

L’Amministrazione si era impegnata ufficialmente con i Sindacati, nel corso di diversi incontri, a definire una proposta di regolamento che andasse in vigore almeno dal 1 Settembre 2001. A tal fine erano state predisposte anche alcune ipotesi di lavoro che erano state sottoposte alle organizzazioni sindacali. Le proposte fatte, anche se da perfezionare, costituivano un primo risultato positivo per l’attuazione dell’Autonomia scolastica e per la riforma delle istituzioni educative: erano stati, infatti, ipotizzati organi collegiali per la gestione specifica, il collegio degli educatori, un modello di reclutamento del personale educativo basato sull’applicazione della legge di parità uomo - donna tramite graduatorie miste. Tutto questo oggi viene smentito e rinviato ulteriormente. Per modificare questa situazione assurda è stato dichiarata la mobilitazione del settore e richiesto un incontro al Ministro della P:I..

Roma, 26 gennaio 2001

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Testo del telegramma inviato:

Al Ministro della P.I.

Al Capo di Gabinetto del MPI

SEDE

SEGRETERIE NAZIONALI CGIL CISL UIL SCUOLA DENUNCIANO MANCATO RISPETTO IMPEGNI ASSUNTI PUBBLICA ISTRUZIONE ATTUAZIONE REGOLAMENTO AUTONOMIA RIFORMA ISTITUZIONI CONVITTUALI STOP PROCLAMANO STATO MOBILITAZIONE PERSONALE EDUCATIVO CONTRO MANCATA ISTITUZIONE COLLEGIO ET ADEGUAMENTO PROCEDURE RECLUTAMENTO AT LEGGE PARITA’ UOMINI DONNE ANNO SCOLASTICO 2000 – 2001 STOP CHIEDONO URGENTE INCONTRO STOP

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