Straordinaria partecipazione dei Dirigenti Scolastici alle mobilitazioni di settembre ottobre
FLC Cgil CISL Scuola SNALS hanno proclamato una serie di iniziative a ottobre: assemblee unitarie, sit in a Roma per l’equiparazione, sciopero del 30. Tutte riuscitissime.
Nei mesi di settembre e ottobre i Dirigenti Scolastici sono stati chiamati unitariamente da FLC Cgil CISL Scuola SNALS Confsal ad una serie di iniziative per il Contratto e per la scuola pubblica fino allo sciopero con manifestazione nazionale a Roma del 30 ottobre di ieri. Cominciando da quest’ultima, possiamo dire che grande e straordinario è stato il successo di partecipazione dei Dirigenti Scolastici come grande è straordinaria è stata l’accoglienza nel corso del corteo che ha portato i manifestanti a Piazza del Popolo, una piazza rivelatasi troppo piccola per contenere docenti, ATA, studenti, famiglie e lavoratori di altri settori che hanno portato la loro solidarietà.
La più affettuosa “Quanto sono belli”, la più festosa “Ci sono anche i Dirigenti e siamo tutti più contenti”, la più politica “Gelmini, Tremonti, avete unito tutti i fronti”. Queste, fra continui e insistiti applausi, sono state solo alcune espressioni dei manifestanti al passaggio del lungo striscione sorretto dai Dirigenti Scolastici alla manifestazione del 30 ottobre che recava la scritta “I Dirigenti Scolastici per la scuola pubblica di tutti e di ciascuno”.
La partecipazione unitaria e visibile di Dirigenti Scolastici allo sciopero del 30 è stata il culmine di una costante e crescente mobilitazione che ha caratterizzato e sta caratterizzando la categoria dei Dirigenti Scolastici in questo scorcio di inizio d’anno scolastico. Sia sul versante contrattuale sia su quello più generale.
Mentre sul piano generale la partecipazione dei Dirigenti delinea sempre di più il loro profilo come Dirigenti di una comunità scolastica radicata nel territorio, sul versante contrattuale si sono svolte puntualmente le iniziative messe in cantiere a partire dal 1 settembre 2008: assemblee regionali o provinciali unitarie, manifestazione nazionale a Roma il 15 ottobre 2008, quando sotto i Ministeri dell’Economia e della Funzione pubblica abbiamo protestato per la mancata equiparazione, e, infine, lo sciopero del 30 ottobre 2008. Riscontri fortemente positivi su tutti i terreni: un’altissima partecipazione e consapevolezza di Dirigenti di una scuola della Repubblica che pongono contemporaneamente i problemi di una Dirigenza piena che anche sul piano economico deve essere riconosciuta come tale. Su tutti fronti l’iniziativa unitaria dovrà continuare per il diritto al Contratto scaduto da 34 mesi e per l’equiparazione retributiva alle altre Dirigenze di stato.
Roma, 31 ottobre 2008