Supplenze: retromarcia del Ministero. Un bel risultato!
Sulle modalità di conferimento delle supplenze la retromarcia del Ministero
Sulle modalità di conferimento delle supplenze la retromarcia del Ministero è visibile:
a) rispetto dell'ordine di graduatoria;
b) "reti locali", cioè accordi tra scuole dello stesso bacino d'utenza;
c) piena collaborazione fra scuole e strutture territoriali dell'amministrazione scolastica.
Dopo le cosiddette "Note tecniche" (nuovo eufemismo agostano), dopo la scelta di scaricare sui Dirigenti Scolastici centinaia di ricorsi, dopo aver mandato nel panico migliaia di supplenti finalmente un po' di ragione.
Sono le richieste sostenute dai sindacati fin da giugno.
Le stesse richieste sono state ribadite da tutte le organizzazioni nell'incontro tecnico del 29 agosto.
Se si fosse dato ascolto a queste proposte per tempo si sarebbe evitata una tensione ulteriore ed inutile.
Siamo contenti.
Ora il Ministero sia coerente con quanto deciso giovedì scorso nelle indicazioni che eventualmente verranno ulteriormente inviate alle scuole, avvengano esse mediante note tecniche, telefonate, circolari od altro!
Vogliamo riservare un'ultima considerazione alle cosiddette "Note tecniche", cioè a quelle 36 pagine che scandiscono con dovizia di particolari anche i sospiri.
Registriamo effetti paradossali e contrari agli obiettivi dichiarati dal Ministero. Infatti, molte province terminavano negli anni scorsi il conferimento delle supplenze annue entro i primi dieci giorni di settembre. Di certo, ora, a causa delle modalità scelte inizialmente (le operazioni gestite dalle singole scuole) tutte non termineranno prima del 25 settembre!!!
Non male.
Roma, 3 settembre 2001