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Tavolo tecnico al MIUR su residui attivi, FIS, help desk, Regolamento di contabilità

A maggio parte la sperimentazione help desk. Negata l’informativa sullo stato di revisione del Regolamento di contabilità.

28/04/2016
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Si è svolto oggi l’incontro di tavolo tecnico richiesto dalle organizzazioni sindacali presso la Direzione Generale delle Risorse Umane e Finanziarie del MIUR con il seguente ordine del giorno:

  1. criteri assegnazione fondi per residui attivi
  2. revisione del Regolamento di contabilità (DI 44/01)
  3. help desk
  4. assegnazione FIS e relative economie

L’informativa dell’Amministrazione

Il Direttore Generale dott. Jacopo Greco, che ha presieduto e introdotto la riunione, illustrando i punti all’ordine del giorno ha fornito le seguenti informazioni.

Circa il primo punto relativo ai criteri di assegnazione delle risorse alle scuole che vantano residui attivi per aver negli anni anticipato con la propria cassa i fondi relativi al pagamento delle supplenze ed esami di stato, l’Amministrazione ha informato che il criterio fondamentale di tali trasferimenti (ad oggi complessivamente ammontanti a 40 milioni di euro circa) è stato quello di trasferire risorse alle scuole con gravi situazioni debitorie. Il monitoraggio dell’anno passato (maggio/luglio 2015) ha dato buoni frutti e ha messo nelle condizioni di fare operazioni di riaccreditamento che prima non potevano essere fatte.

Per quanto riguarda lo stato dei lavori circa la revisione del Regolamento di contabilità, l’elaborazione è certamente ad un livello avanzato, ma nessuna informativa può essere data perché il testo è nelle mani del livello politico che lo sta esaminando.

L’istituzione dello sportello di dialogo fra amministrazione e scuole è in dirittura d’arrivo: si passerà attraverso una sperimentazione a partire dal mese di maggio avendo l’obiettivo di varare l’help desk dal settembre 2016.
Per il momento è stata varata e validata la piattaforma operativa, è stato comunicato alle Direzioni regionali che debbono individuare un referente che faccia da snodo fra Scuole e MIUR a livello territoriale, si è in fase avanzata di individuazione delle scuole distribuite su tutto il territorio nazionale disponibili a portare avanti la sperimentazione

Per quanto riguarda l’assegnazione delle risorse del Fondo dell’Istituzione Scolastica (FIS) alle singole scuole, in questi giorni sono stati accreditati gli 8/12 del 2015-2016; si conta di accreditare quanto prima i 4/12 e le economie 2014-2015 che devono essere sbloccate dalla Ragioneria Generale dello Stato. I ritardi degli 8/12 sono dovuti ai rilievi dell’Ufficio di controllo del MEF pervenuti il 31 marzo (ultimo giorno utile) e tempestivamente superati dalla Direzione. Si pongono dei problemi sullo sblocco delle economie 2014-2015 giacché gli organi del MEF hanno chiesto degli accertamenti anche relativi agli importi degli anni trascorsi in quanto le Intese sottoscritte dai Sindacati e dal MIUR erano prive delle relazioni illustrative: vi è il rischio concreto che lo sblocco delle economie avvenga molto in là con il tempo superando il mese di maggio.

La nostra posizione

Per quanto concerne l’assegnazione dei fondi alle scuole per residui attivi, condividiamo il criterio di far fronte alle situazioni con maggiore esposizione debitoria quando questa derivi dalle anticipazioni di cassa per retribuire il personale in assenza dei doverosi e dovuti (e non pervenuti) finanziamenti ministeriali. Una informativa sugli esiti di quel monitoraggio e un’informativa preventiva rispetto alle assegnazioni potrebbe tuttavia evitare di lasciare scoperte molte situazioni che lamentano magari maggiori sofferenze finanziarie rispetto ad altre.

La FLC CGIL ha espresso, invece, la sua forte critica circa le modalità con cui sta avvenendo l’elaborazione della revisione del Regolamento di contabilità (DI 44/01). Il coinvolgimento e le acquisizioni iniziali che risalgono ormai a più di un anno fa non sono sufficienti per potersi dire che la revisione stia avvenendo con un processo partecipato e trasparente. E che le bozze stiano al livello politico non giustifica e spiega che nel corso dell’anno non si sia avvertita l’esigenza di ulteriori passaggi di condivisione sui contenuti.

È evidente che porremo la questione a livello politico giacché questa sembra essere la sede più opportuna per far uscire dall’opacità e portare a trasparenza un percorso e dei contenuti che sono della massima importanza per la snellezza operativa delle gestioni amministrative delle istituzioni scolastiche.

Giudichiamo positivo il fatto che finalmente parta la sperimentazione di help desk già più volte annunciata (da ultimo a gennaio 2016). Si tratta ora di dare seguito alle intenzioni se si vuole effettivamente partire con lo sportello di dialogo dal settembre 2016. Ove si consideri anche che in realtà, a stare alla scadenza fissata dalla legge 107/15 (comma 142), la sperimentazione già si sarebbe dovuta avviare dal settembre 2015.

Per quanto riguarda infine il finanziamento FIS 2015-2016 e delle economie MOF 2014-2015, la FLC CGIL ritiene positivo che siano arrivati gli 8/12 del 2016 ma è del tutto inaccettabile che si verifichino i ritardi sui 4/12 del 2015 e sulle economie. Per questo occorre trovare il modo di sbloccare tali fondi soprattutto ove si consideri che tali ritardi impediscono poi di sottoscrivere i contratti di scuole lasciate nell’incertezza, e ove si consideri che i 4/12 2015 come le economie 2014-2015 in realtà erano già nelle disponibilità delle scuole e sono stati sottratti a dicembre dalle operazioni contabili del MEF per una restituzione che di solito avviene ad aprile/maggio.
Su tale questioni la Direzione generale si è impegnata a comunicare quanto meno l’ammontare delle risorse dei 4/12 e delle economie per consentire alle scuole di operare con certezza in attesa dell’assegnazione effettiva delle stesse.