Tavolo tecnico sulle semplificazioni: primo importante risultato sui residui attivi
Il MIUR si farà carico degli oneri riflessi non pagati per mancanza di fondi. Fra due mesi i risultati del monitoraggio mirato sugli altri residui attivi. Prosegue il confronto sul MEPA.
Come da calendario fissato nell’ultimo incontro di tavolo tecnico, è proseguito il confronto fra MIUR e sindacati scuola su residui attivi e regolamentazione del mercato elettronico.
Residui attivi
Il Direttore Generale Iacopo Greco, nell’introdurre l’argomento ha informato sulle procedure che si stanno seguendo per raccogliere dalle scuole i dati necessari ad individuare una possibile soluzione del problema: si esamineranno prima di tutto i modelli da cui desumere la persistenza e consistenza dei residui e successivamente si utilizzerà un modulo predisposto appositamente per recuperare i dati mancanti. L’operazione richiederà un lasso di tempo di due mesi.
Contestualmente l’Amministrazione ha manifestato la sua disponibilità a farsi carico, prima di tutto, di quei residui attivi che riguardano il mancato pagamento degli oneri riflessi (con pagamento solo dei netti stipendiali). Questo perché emerge la necessità di regolarizzare queste situazioni che sono a rischio di rilievi da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Dietro nostra sollecitazione (che abbiamo da sempre posto il problema) e delle altre Organizzazioni sindacali, l’Amministrazione, salvo verifiche puntuali da effettuare, ha aperto anche sulla possibilità di coprire le sanzioni che sono state comminate proprio per questi mancati pagamenti a fronte dei mancati trasferimenti necessari a pagare gli stipendi da parte del MEF e quindi del MIUR.
Un ragionamento specifico sul complesso dei residui attivi si potrà fare al termine della raccolta dati che, come si è detto, si concluderà fra due mesi circa.
Mercato elettronico
Su questo argomento l’Amministrazione ha consegnato alle parti sindacali una prima ricognizione normativa e dei problemi che attengono, su questo versante, alla gestione scolastica. E’ allo studio una piattaforma dedicata al mondo della scuola e per questo si attiverà un tavolo di lavoro con la Consip. Si pensa inoltre di inserire nelle linee guida che dovrà licenziare il MIUR l’indicazione di costituzione di reti di scuola specializzate nell’acquisto di diversi settori di beni e servizi.
Su tale argomento la FLC CGIL si è riservata un attento esame delle intenzioni del MIUR anche al fine di far pervenire le proprie osservazioni e proposte che la stessa Amministrazione ha peraltro sollecitato.
Il tavolo tecnico ha deciso, anche alla luce degli impegni assunti dall’Amministrazione, di aggiornarsi al 29 gennaio con uno stringente ordine del giorno:
- ricognizione dei temi finora trattati e verifica sul lavoro svolto per portarli a soluzione, secondo gli impegni assunti dall’Amministrazione: - istituzione di un help desk all’inizio del prossimo anno solare - avvio, nell’aprile 2015, della sperimentazione per il pagamento diretto delle supplenze da parte del MEF e inizio del pagamento effettivo da settembre 2015 - primo confronto sui lavori del gruppo di lavoro sulla revisione del Regolamento di contabilità che avrà iniziato ad incontrarsi dal prossimo 18 dicembre 2014 - complesso delle problematiche sui residui attivi;
- servizi assicurativi e servizi di cassa.