Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Tentativo di conciliazione

Tentativo di conciliazione

Il tentativo di conciliazione iniziato nella giornata del 17 e continuato nella giornata di oggi 20 dicembre si è concluso negativamente, dopo che sul tavolo tecnico e nell’incontro col Ministro non sono state offerte le benché minime garanzie per una conclusione positiva.

20/12/2002
Decrease text size Increase  text size

Il tentativo di conciliazione iniziato nella giornata del 17 e continuato nella giornata di oggi 20 dicembre si è concluso negativamente, dopo che sul tavolo tecnico e nell’incontro col Ministro non sono state offerte le benché minime garanzie per una conclusione positiva. E’ stato però offerto un tavolo di confronto per il 9 gennaio in cui si cercherà di definire attese, prospettive e percorsi in ordine al rinnovo contrattuale.

Alla fine dell’incontro di conciliazione le OOS CGIL CISL UIL SNALS Dirigenti scolastici hanno condiviso un comunicato unitario che di seguito si riporta.

Roma, 12 dicembre 2002

Testo comunicato

Comunicato unitario Dirigenti scolastici CGIL CISL UIL SNALS sullo stato di agitazione
della categoria e sul fallito tentativo di conciliazione.

Le OOSS, in merito alle ragioni alla base dell’attuale stato di agitazione della categoria e alle conseguenti procedure conciliative , ritengono del tutto insoddisfacenti le risposte fornite dall’Amministrazione.

Ritengono pertanto che manchino le condizioni per la conciliazione.

Prendono atto, in ogni caso, della disponibilità dell’Amministrazione di aprire un tavolo di confronto per la definizione dell’atto di indirizzo la cui prima riunione è fissata per il 9 gennaio p.v..

In ragione della evoluzione di tale confronto, le OOSS CGIL CISL UIL SNALS Dirigenti scolastici, si riservano, in caso di mancanza di risposte e impegni soddisfacenti, di assumere le conseguenti azioni di lotta sulle questioni contrattuali specifiche della V area della Dirigenza. Esprimono altresì condivisione dei contenuti generali della vertenza del comparto scuola e delle forme di mobilitazione che si intendono mettere in campo.