TFA Speciali (PAS): nota congiunta Istruzione e Università
Chiesto analogo intervento per l'AFAM. Ora si faccia presto.
Il MIUR ha pubblicato il 30 ottobre la nota congiunta 2352/13 dei responsabili dei Dipartimenti Istruzione e Università del MIUR in merito all'attivazione dei Percorsi Abilitanti Speciali (PAS).
Nella nota si comunica che nella banca dati degli Atenei (RAD) sarà resa disponibile una sezione contenente il numero degli aspiranti a livello regionale per ogni insegnamento.
Sulla base di questi dati e della programmazione delle Università sarà possibile, con il coordinamento degli Uffici Scolastici Regionali, proporre l'offerta formativa per tali corsi.
Nella nota si forniscono indicazioni anche per gli insegnamenti a bassa diffusione proponendo aggregazioni anche interregionali e modalità di formazione a distanza.
Qualora il numero dei candidati sia superiore all'offerta formativa del primo anno, gli stessi saranno ripartiti in più annualità sulla base dei criteri che dovranno essere definiti con Decreto ministeriale. Resta ferma la nostra richiesta di utilizzare come criteri l'anzianità di servizio e la possibilità di optare per altra Regione qualora vi sia disponibilità.
Il MIUR invita anche la Conferenza dei Rettori (CRUI) a svolgere un ruolo di coordinamento ai fini della definizione dell'offerta formativa e dell'entità dei contributi a carico dei corsisti.
Poiché la banca dati RAD non è accessibile da parte delle Istituzioni AFAM, abbiamo immediatamente richiesto un analogo intervento nei confronti di tali istituzioni, per garantire parità di trattamento a tutti i corsisti.
Per quanto riguarda l'organizzazione dei corsi, dopo la richiesta unitaria, è previsto un incontro per il 13 novembre 2013 nel quel ribadiremo la nostra richiesta di costruire una vera e propria cabina di regia.
La FLC CGIL ribadisce il suo impegno nella difesa dei diritti di coloro che accederanno ai percorsi abilitanti, a partire dai contenuti dell’appello lanciato alla vigilia dell’avvio dei TFA ordinari.