Trasmissione mod. 770: utile precisazione ma tardiva e non rispettosa del lavoro delle scuole
I revisori dei conti non devono sottoscrivere il modello 770 che le scuole devono trasmettere per via telematica. Precisazione che avviene fuori tempo massimo.
Con una nota del 27 settembre 2007 prot. 2007/143946 l’Agenzia delle Entrate, rispondendo ad un quesito dell’Ispettorato generale di finanza della Ragioneria generale dello stato del Ministero dell’Economia, precisa che la dichiarazione del sostituto d’imposta presentata dalle scuole non deve essere sottoscritta dai revisori dei Conti.
Utile precisazione, ma del tutto intempestiva e pervenuta quando ormai il lavoro delle scuole, a scanso di errore, era stato fatto, dovendo esse trasmettere il 770 entro il 1 ottobre 2007. Con il risultato che in tutte le scuole sono stati convocati i revisori per la sottoscrizione, sono state spese delle somme inutilmente per le trasferte, magari in alcune scuole è stato raggiunto il limite annuale delle tre visite dei revisori stessi.
Una ennesima dimostrazione della inefficienza della macchina burocratica e soprattutto dello scarso rispetto del lavoro delle istituzioni scolastiche lasciate a svolgere con personale sempre più ridotto una enorme mole di incombenze, comprese quelle che, di fatto, sono inutili.
Roma 28 settembre 2007