Trattative Dirigenza Scolastica. Riscontro Aran
Il governo irresponsabilmente tace
Abbiamo ricevuto una lettera di riscontro da parte dell’Aran relativamente alle questioni poste con lettera del 20 luglio 2005 da FLC Cgil e CISL Scuola. In esse si sollecitava l’Aran e per suo tramite il Governo a rispondere sollecitamente alle richieste già fatte pervenire con specifica Nota delle Organizzazioni Confederali al fine di superare la situazione di stallo in cui la trattativa dell’Area V si trova per le mancate risposte del Governo. In quelle note, lo ricordiamo, sono state poste le ben note questioni retributive relative all’equiparazione a cui il Governo ha sempre propagandisticamente dato facili rassicurazioni ma che, alla prova dei fatti, si rivelano promesse e inganni. Il fatto è che dal 6 luglio le parti non sono state più convocate e la situazione, già diventata insostenibile per il tempo impiegato solo per aprire le trattative (ben 40 mesi), ora diventa inaccettabile. Lo stesso Presidente dell’Aran fa notare che anche alla nostra lettera del 13 giugno, pure essa trasmessa al Comitato di settore, non è pervenuto riscontro. E’ evidente la responsabilità del Governo ed è evidente la necessità di riprendere la mobilitazione, in assenza di fatti positivi, a partire dall’inizio dell’anno scolastico.
Roma 2 agosto 2005
Di seguito pubblichiamo la lettera di riscontro dell’Aran
Aran Prot. 0006436/2005
26 luglio 2005
Al Segretario Generale della FLC Cgil
Roma
Al Segretario Generale della CISL Scuola
Roma
Oggetto: contrattazione collettiva nazionale del personale dell’Area V relativa al quadriennio 2002-2005 e I biennio 2002-2003.
In relazione a quanto comunicato con nota n. 1740 del 20 luglio u.s., informo di avere provveduto a trasmettere il relativo documento, come richiestomi, al Comitato di settore.
Con l’occasione informo altresì che le precedenti annotazioni inviatemi con nota n. 260 del 13 giugno u.s. sono state ugualmente trasmesse al Comitato di settore con nota n. 5419 del 15 giugno u.s., ma che, alla data odierna, non è ancora pervenuto riscontro.
IL PRESIDENTE
Guido Fantoni