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Tutto il secondo ciclo disciplina per disciplina (VII)

Economia e affari

26/07/2005
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Dopo le due “I” di Inglese e di Informatica è venuta l’ora della terza “I”, quella di Impresa. O, meglio, di ciò che può assomigliarle, dal momento che abbiamo il timore che, quando si parla di impresa il nostro presidente-operaio del consiglio e la nostra ministra-imprenditrice, abbiano in mente più un processo di imposizione di logiche aziendaliste al sistema scolastico che una buona preparazione scolastica finalizzata a buona gestione economica delle aziende e del Paese. E ciò che succederà con l’applicazione del decreto sul secondo ciclo sembra darci ragione.
Ci riferiamo qui evidentemente a due discipline, quelle comunemente denominate Diritto e Economia ( al secolo Discipline giuridiche ed economiche classe A019) e Economia Aziendale ( al secolo Discipline economico-aziendali classe A017).

Diritto e Economia, una volta disciplina limitata ad alcuni indirizzi dell’istituto tecnico e professionale prevalentemente compresi nel ramo commerciale e turistico, era per la verità assurta al ruolo di disciplina di una potenziale area comune con la sua presenza in tutti i bienni iniziale dell’istruzione professionale riformata (1992) e di quella tecnica (1994-95), delle sperimentazioni Brocca (linguistici e socio-psico-pedagogici, i più diffusi) e in alcune sperimentazioni parziali dei licei classici e scientifici. Insomma ciò che era cresciuto negli anni novanta era l’idea che le conoscenze giuridico-economiche dovessero essere un fardello indispensabile nella preparazione di base per tutti.
Paradossalmente proprio i fautori dell’Impresa con la I maiuscola e dell’aziendalismo con la A maiuscola non sono stai di quest’avviso. C’è chi dice perché oltre all’Economia c’era anche il Diritto: ma noi non siamo maliziosi.

Fatto sta che oggi questo insegnamento scompare praticamente da tutti gli indirizzi. La ritroviamo solo nel liceo economico per un totale di 429 ore di Diritto in 5 anni, obbligatorie per tutti. Altre ore di Diritto le ritroviamo come obbligatorie nell’area di indirizzo sotto le voci Diritto di impresa e Diritto internazionale comparato e europeo per un totale di 187 ore in tre anni e nell’indirizzo di costruzioni del Liceo tecnologico sotto la voce Legislazione per un totale di 198 ore in tre anni.
Per il resto bisogna affidarsi ai cosiddetti Elementi di Diritto e Economia, disciplina a scelta dello studente tra due o tre o quattro nei licei artistico ad indirizzo audiovisivo, classico,linguistico, scientifico, tecnologico e delle scienze umane.
Questo, delle discipline a scelta dello studente, è il massimo a cui si è arrivati dopo le proteste contro la soppressione della disciplina da tutti gli altri licei e indirizzi. Una compensazione che non copre sicuramente la quantità di insegnanti della classe A019, ammontanti a oltre 7.000 unità nel 1994 ma sicuramente incrementati a partire da quegli anni in cui inizia,appunto, la diffusione della disciplina in tutti bienni sperimentali e di nuovo ordinamento.

Alle ore di Diritto suddette occorre aggiungere 594 ore di Economia obbligatorie per tutti del liceo economico , ma vi sono dubbi che tutte queste ore vadano alla classe A019 e non debbano essere disputate con la classe di concorso A017, la quale altrimenti sarebbe totalmente fuori dalla gamma degli insegnamenti obbligatori per tutti ( sempre limitatamente, beninteso, al liceo economico) e si ritroverebbe relegata nell’area degli insegnamenti di indirizzo e di quelli facoltativi ( assai aleatori questi ultimi) con una consistenza rispettivamente di 374 ore e di 297 negli ultimi tre anni.
Lo stesso dubbio insiste sulle 165 ore di marketing concentrate negli ultimi due anni dell’indirizzo tessile del liceo tecnologico.
Resta comunque il fatto che i docenti della classe A017 che dieci anni fa avevano a disposizione quasi 14.000 cattedre e che oggi contano, se non andiamo errati, circa 7.000 soprannumerari vedono tagliati ancora di più i loro posti.

In altre parole, anche ipotizzando che tutte le ore di Economia obbligatorie per tutti nel liceo economico vadano alla classe A019 avremmo comunque la seguente situazione:

1. A019 (Discipline giuridiche ed economiche)

· scompare da tutti i licei e gli indirizzi tranne il liceo economico e il liceo tecnologico delle costruzioni e fatta salva la scelta opzionale degli studenti degli altri licei;
· nel liceo economico aumenta del 75% rispetto all’istituto tecnico commerciale;
· nel liceo tecnologico – indirizzo costruzioni aumenta dell’80% rispetto all’istituto tecnico per geometri, ma diminuisce del 10% rispetto alla sperimentazione ministeriale Cinque.

2. A017 (Discipline economico-aziendali)

· Nel liceo economico registra una diminuzione oscillante tra il 62% e il 32% rispetto un istituto tecnico commerciale e tra il 37% e un aumento del 13% rispetto ad un istituto tecnico per il turismo a seconda che si calcolino o no le ore facoltative.

Anche la terza I, dunque non sembra molto implementata da questi cambiamenti: alla fine con la riduzione di entrambe le economie, si realizzerà una terza economia, quella sulle spesa pubblica. Ma questo non sarà certo un affare né per la scuola né per i cittadini

(7 - continua)

Roma, 26 luglio 2005