Utilizzazioni del personale

Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, 22 giugno, un ulteriore incontro sul contratto decentrato relativo alle utilizzazioni del personale docente ed ATA. Dopo una fase di controllo e correzione del testo elaborato in fase tecnica, si sono affrontati , con il Direttore generale, i nodi politici.

Nelmerito delle utilizzazioni restavano infatti da definire alcune scelte:

• la sostituzione del Direttore dei Servizi qualora, dopo aver attivato tutte le procedure previste nel CCNL, restino ancora posti vacanti e/o disponibili.

• l’assegnazione delle ore di insegnamento ai docenti della scuola secondaria di primo grado che, a seguito della “controriforma” si trovino con una riduzione di orario

La FLC Cgil sui singoli punti, ha sostenuto:

1. -la necessità di definire con il contratto che gli eventuali posti di DSGA possano essere coperti utilizzando i responsabili amministrativi e/ o gli assistenti amministrativi di altra scuola che si rendano disponibili purchè contemporaneamente il rispettivo CSA effettui, con la supplenza, la sostituzione sul posto lasciato nella scuola di appartenenza;
   

   -l’opportunità di lasciare alla contrattazione regionale la definizione dei criteri, modi e termini per effettuare la sostituzione nel rispetto delle priorità per coloro che siano in possesso del titolo di accesso al profilo e di coloro che abbiano già maturato l’esperienza.

2. assicurare la permanenza nella scuola di titolarità ai docenti di scuola media si trovino una riduzione di ore ed una priorità nell’utilizzo sulla propria disciplina per le ore disponibili. Questo principio di tutela del personale è particolarmente importante oggi, soprattutto dove le pressioni ripetutamente esercitate abbiamo portato le scuole ad una riduzione del tempo scuola

Abbiamo ancora sottolineato come le utilizzazioni del personale, successive alle operazioni di mobilità, possono essere sciolte solo con la certezza che i trasferimenti siano finalmente avvenuti correttamente. I noti e drammatici errori conseguenti alla impostazione del programma da parte del gestore, nonostante le assicurazioni, vanno ancora attentamente monitorati; per noi i diritti del personale affermati nel contratto sulla mobilità sono prioritari e vanno tempestivamente assicurati. Di qui l’esigenza di attendere ancora qualche giorno per avere riscontri precisi sui movimenti.

Inoltre gli orientamenti dell’amministrazione sulla definizione dell’organico di fatto
, in un momento di forzata compressione dei posti, sono un altro elemento da acquisire attraverso l’informazione preventiva e un tempestivo incontro, ancora da convocare, rappresenta un’altra priorità.