Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2011/2012, prosegue la trattativa per rinnovare il CCNI
In corso al MIUR la trattativa per il rinnovo del contratto integrativo.
Si è avviato al Ministero il confronto con i sindacati per il rinnovo del contratto annuale sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed ATA per il prossimo anno scolastico 2011-2012.
Il confronto, rispetto allo scorso anno, si è avviato in anticipo, così come è già avvenuto per la mobilità (pre-intesa sottoscritta il 16 dicembre 2010, contratto definitivo il 22 febbraio 2011), per tenere conto delle modifiche apportate dal d.lgs n. 150/09 (cosiddetto decreto Brunetta) all’art. 40-bis del d.lgs 165/01 (testo unico sul pubblico impiego) che hanno allungato i tempi necessari per l’autorizzazione alla sottoscrizione definitiva di tutti i contratti integrativi nazionali. Per questa ragione le parti hanno convenuto di condurre una trattativa serrata al fine di concluderla al massimo entro la prima decade di maggio, in modo tale di avere il nuovo contratto operativo per il prossimo fine giugno.
L’amministrazione, nell’avviare la trattativa, non ha rilevato particolari esigenze di modifica rispetto al precedente contratto. Anche le osservazioni fatte dal dipartimento della funzione pubblica, che dovrà dare l’autorizzazione alla sottoscrizione del prossimo contratto, rispetto al testo dell’anno precedente non dovrebbero porre particolari problemi.
La nostra posizione
La FLC CGIL ha ribadito in premessa, cosi come prevede l’art. 4 c. 2 del CCNL/07, la piena titolarità del tavolo a regolare l’intera materia delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale della scuola, dal momento che si tratta di mobilità annuale del personale della scuola e, in particolare, di utilizzazione del personale in esubero.
Anche la FLC CGIL, cosi come le altre organizzazioni sindacali, si è dichiarata d’accordo e disponibile ad una trattativa serrata per giungere quanto prima alla sottoscrizione della pre-intesa per il prossimo anno, in modo da rendere efficace il nuovo contratto in tempo utile.
Sul testo dell’anno precedente non si ravvedono neanche particolari esigenze di cambiamento.
Tra i punti che richiedono delle integrazioni si è evidenziata l’esigenza di definire le modalità di utilizzazione degli ITP negli uffici tecnici degli istituti tecnici e professionali, cosi come prevedono i nuovi ordinamenti che la bozza di decreto interministeriale sugli organici, le modalità di utilizzazione del personale docente sui corsi di IeFP negli istituti professionali e l’esigenza di rivedere alcune precedenze relative alla L. 104 alla luce di alcune recenti modifiche legislative.
Nei due incontri che ci sono stati fino ad oggi si è proceduto solo alla revisione e manutenzione del testo precedente sia per la parte riguardante il personale docente ed educativo, che per la parte riguardante il personale ATA.