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AFAM: dichiarato lo sciopero per il 29 ottobre 2007. Fallito il tentativo di conciliazione

Alla base dell’iniziativa di sciopero: il contratto di lavoro scaduto da 22 mesi, le scarse risorse da destinare al biennio 2008/2009 e al comparto, le mancate risposte sul precariato.

07/10/2007
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I Sindacati FLC Cgil, CISL UNIVERSITA e UIL AFAM, nella giornata di ieri sono stati convocati dal Sottosegretario On.le Dalla Chiesa per esperire il tentativo di conciliazione conseguente alla proclamazione dello stato di agitazione del comparto dell’Alta Formazione Artistica e Musicale.

Dopo aver constatato l’impossibilità di ricevere risposte positive nel merito delle questioni poste, confermano lo sciopero del personale delle accademie, dei conservatori di musica, degli ISIA e degli Istituti Musicali Pareggiati per il giorno 29 ottobre 2007.

Le motivazioni ampiamente argomentate al tavolo del confronto da parte di CGIL, CISL e UIL sono state le seguenti:

  • il contratto di lavoro è scaduto da 22 mesi e nonostante le numerose sollecitazioni non è ancora in dirittura d’arrivo l’atto necessario per l’avvio della trattativa in quanto il Ministero dell’Università solo nella giornata di martedì 2 ottobre u.s. ha trasmesso alla Funzione Pubblica le proprie linee di indirizzo le quali avranno efficacia dopo la condivisione anche con il Ministero dell’Economia e delle Finanze;

  • la proposta per la definizione della legge finanziaria 2008 presentata in questi giorni non contiene né le risorse necessarie per il contratto riferito al biennio 2008/2009 né le risorse aggiuntive promesse per ricompensare le elevate professionalità e competenze, l’aggravio di lavoro e il disagio sopportato dal personale impegnato nell’attuazione della riforma senza alcun riconoscimento economico;

  • le scelte politico-finanziarie proposte per il 2008 sono tutte rivolte al risparmio, tagli e solo tagli, dalla riduzione dei fondi per il funzionamento fino ad arrivare a proporre riduzioni anche tecnicamente ingiustificabili;

  • inspiegabile azzeramento di risorse per le strutture e la manutenzione;

  • nessuna risposta per la stabilizzazione del precariato.

In definitiva, ciò che si prospetta mette in grave pericolo l’esistenza del sistema, provoca sconcerto e umilia i tanti bravi docenti, tecnici e amministrativi che insegnano, lavorano seriamente da anni con grande serietà nell’Alta Formazione Artistica e Musicale, comparto che entro il 2010 deve allinearsi ai parametri delle corrispondenti istituzioni europee.

Per tutte le motivazioni qui esposte, i Sindacati Confederali dichiarano lo sciopero per il giorno 29 ottobre 2007 e sono sin da ora impegnate a definire ogni altra iniziativa utile a rimarcare l’emergenza e l’insostenibilità della situazione, a partire dalla sospensione di qualunque attività negoziale.

Roma, 5 ottobre 2007