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AFAM: immissione in ruolo dei precari tecnici e amministrativi

Raggiunto l’accordo per l’immissione in ruolo dei precari tecnici e amministrativi. L’amministrazione deve ora emanare la direttiva per le graduatorie di istituto per il personale interessato

20/04/2006
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Ieri, 19 aprile, si è concluso, il confronto tra MIUR e Organizzazioni Sindacali per dare attuazione alla legge n. 27 del 3 febbraio 2006 che prevede l’immissione in ruolo del personale tecnico e amministrativo precario in servizio nelle accademie e nei conservatori di musica in alla data di entrata in vigore della legge, 5 febbraio 2006 (G.U n.29 del 4 febbr.2006).

E’ un risultato importante ottenuto grazie all’impegno e alla determinazione con cui abbiamo seguito il lungo iter legislativo e la definizione dell’intesa con l’Amministrazione la quale dovrà ora emanare la direttiva per la formazione delle graduatorie di istituto del personale interessato.

Nel rispetto di quanto previsto dalla legge, si tratta di trasformare i contratti in essere, da tempo determinato a tempo indeterminato per:

  • 716 coadiutori, ovvero la totalità di coloro che sono attualmente in servizio su posti di organico vacanti, con decorrenza 1 novembre 2006;

  • per gli assistenti amministrativi saranno formate graduatorie di istituto, per soli titoli, e l’immissione in ruolo avverrà al maturare dei 24 mesi di servizio, sui posti di organico vacanti;

  • per i responsabili amministrativi, previa attuazione dell’art. 9 (*) del CCNL II^biennio economico, e per coloro che sono stati assunti con la qualifica di Direttori di Ragioneria, si prevede l’incarico a tempo indeterminato a decorrere dal 1 nov.2006

(*) “ ART. 9 - Disposizioni transitorie per personale ATA a tempo determinato.

1. Le Istituzioni accademiche segnaleranno al MIUR l’eventuale presenza in servizio di personale tecnico e amministrativo a tempo determinato che ancora rivesta la pregressa qualifica scolastica di “responsabile amministrativo”. Il MIUR, in analogia a quanto già previsto dall’art. 34, comma 2, del CCNL Scuola del 26.05.99, indicherà una sede nazionale per lo svolgimento di un corso di formazione modulare che consenta al predetto personale di collocarsi a tempo determinato nell’Area EP1 del CCNL AFAM del 16.02.05 –

2. Il corso di cui al precedente comma ha natura di attività formativa in servizio.”

Si attende ora l’emanazione della direttiva ministeriale che dovrà essere tempestiva per garantire il regolare inizio e funzionamento del prossimo anno accademico delle Istituzioni.
Il nostro impegno, quindi, non finisce qui: saremo vigili affinché tutte le operazioni si svolgano con trasparenza e nel pieno rispetto dei diritti acquisiti.

Roma, 20 aprile 2006

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