AFAM e fondo di istituto 2022: più di un terzo delle risorse sono diventate economie
NOIPA ha pubblicato i dati definitivi. Alcuni istituti non hanno caricato i pagamenti in tempo utile.
NOIPA (il sistema informatico che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha realizzato per gestire i processi di elaborazione, liquidazione e consultazione degli stipendi del personale della Pubblica Amministrazione) ha pubblicato i dati dei pagamenti relativi al mese di dicembre dei compensi accessori effettuati dalle istituzioni afam statali. È possibile pertanto tirare le somme di quanto avvenuto nell’esercizio finanziario 2022.
Le risorse complessivamente disponibili in base alla legge di assestamento 2022 (legge 111/22) erano € 46.317.817,00 (lordo Stato). Le risorse sono pari alla somma
- delle economie 2020 e 2021 (riassegnate con decreto 845 del 20 maggio 2022 del direttore generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore del MUR),
- del fondo di istituto 2022 (assegnato con decreto dirigenziale 9975 del 3 agosto 2022)
- dell’ampliamento degli organici degli ISIA e dell’istituto musicale di Teramo (determinato con decreto interministeriale 1138 del 7 ottobre 2022)
- del fondo per la valorizzazione del personale ai sensi dell’art. 1 comma 309 della legge 234/21.
Al netto del fondo per la valorizzazione, pari a 8,5 milioni di euro e di cui la FLC CGIL chiede che venga utilizzato per incrementare le componenti fisse della retribuzione del personale nell’ambito del rinnovo del CCNL Istruzione e Ricerca del 2019-2021, le risorse effettivamente disponibili erano € 37.817.817,00.
Nel 2022 risultano pagamenti per € 29.958.400,73, con risorse non spese pari a € 7.859.416,27 (lordo Stato), corrispondenti a € 5.922.695,00 (lordo dipendente). Rispetto al fondo di istituto disponibile, circa il 43% risulta non speso.
Al netto delle istituzioni che non hanno sottoscritto in tempo utile il contratto integrativo e di quelle che per gravi negligenze di natura amministrativa non sono riuscite ad inserire i pagamenti su NOIPA, circa un terzo del fondo di istituto risulta inutilizzato. Si tratta di un dato ormai stabile da più anni. Si tratta di risorse che potrebbe essere utilizzate, ad esempio, per un parziale recupero del blocco degli scatti stipendiali relativi al periodo 2012-2014. Si tratta di una proposta che la FLC CGIL ha presentato formalmente alla Ministra Bernini durante l’incontro del 14 dicembre 2022.