AFAM e fondo di istituto 2021-2024: concordate alcune modifiche del contratto integrativo nazionale
Le modifiche non comportano alcun ritardo nell’assegnazione alle istituzioni del fondo di istituto relativo all’a.a. 2022/2023.
Si sono svolte nelle scorse settimane alcuni incontri tra MUR e OO.SS finalizzati a integrare il CCNI 29 luglio 2022 sul fondo di istituto del settore AFAM, su aspetti che non erano stati trattati nel contratto. Segnaliamo che una volta sottoscritta la preintesa con le modifiche, essa dovrà avere l’ok del MEF e del dipartimento della funzione pubblica, prima di essere definitivamente firmato. Le modifiche non interferiranno in alcun modo nell’attribuzione del fondo di istituto relativo al corrente anno accademico. Ricordiamo a tal fine che il decreto di assegnazione del fondo è tecnicamente pronto ma vi sono ancora alcune difficoltà riguardo all’attribuzione delle risorse alle istituzioni recentemente statizzate.
Queste le novità condivise al tavolo contrattuale al MUR.
Attività in materia di disabilità e DSA
Introdotto un nuovo articolo relativo alle attività in materia di disabilità e DSA. In particolare anche alle studentesse e agli studenti disabili iscritte/i ad una istituzione afam si applicheranno le norme previste dalla legge 17/99 per l’università
- garanzia di sussidi tecnici e didattici specifici, realizzati anche attraverso le convenzioni con centri specializzati
- supporto di appositi servizi di tutorato specializzato
- individuazione di un docente delegato con funzioni di coordinamento, monitoraggio e supporto di tutte le iniziative concernenti l'integrazione nell'ambito dell'istituzione.
A tal fine
- per le attività di coordinamento, monitoraggio e supporto di tutte le iniziative concernenti l'integrazione dei disabili, svolta da un docente adeguatamente formato e individuato dal Direttore, sarà previsto un compenso non inferiore a euro 1.500 e non superiore a euro 3.000 per Istituzioni con meno di 500 studenti, non superiore a euro 4.500 per Istituzioni con meno di 1.500 studenti e non superiore a euro 6.000 per Istituzioni con 1.500 o più studenti. Per la retribuzione si utilizzano quota parte delle risorse stanziate dalle ultime leggi bilancio finalizzate alla disabilità e DSA e che e sono attribuite alle istituzioni afam attraverso il decreto di ripartizione del fondo di funzionamento amministrativo e didattico. Le norme sono all’art. 1 comma 742 della Legge 145/18, all’art. 1 comma 282 della Legge 160/19, all’art. 1 comma 542 della Legge 178/20, all’art. 1 comma 584 della Legge 197/22
- anche per l’attività di tutorato specializzato, laddove svolta da personale docente adeguatamente formato, è prevista una retribuzione definita nella contrattazione di istituto utilizzando sempre quota parte delle risorse di cui al punto precedente.
Chiarito che questi stanziamenti
- confluiscono nelle risorse di cui all’art. 72, c. 3, del CCNL 16 febbraio 2005
- non sono assoggettati al limite di spesa di cui all’art. 23, comma 2, del decreto legislativo n. 75/2017
- non rilevano ai fini della ripartizione percentuale del fondo d’istituto tra docenti e personale tecnico-amministrativo definita in sede di contrattazione integrativa di istituto
Attività aggiuntive dei docenti
Riguardo ai docenti, le funzioni di coordinamento delle attività didattiche, di progetti di ricerca e di produzione artistica, di coordinamento, monitoraggio e supporto delle iniziative di cui all’art. 1 della L. 17/1999, nonché tutte le attività anche di rilevanza esterna comunque connesse con il funzionamento dell'istituzione, devono essere svolte oltre il monte ore annuale.
Pubblicità degli incarichi
L’elenco delle funzioni e degli incarichi conferiti, con indicazione del personale docente o TA a cui sono stati assegnati, è tempestivamente pubblicato sul sito dell’Istituzione e aggiornato entro dieci giorni da ciascun conferimento.
Direttore di biblioteca
Introdotta una norma transitoria riguardo al personale EP/ profilo “Direttore di biblioteca” in attesa della complessiva modifica dell’ordinamento del personale TA in discussione all’ARAN nell’ambito delle trattative per la sottoscrizione del CCNL 2019/2021.
A tale personale è corrisposta, a valere sul fondo d’istituto, un’indennità omnicomprensiva di importo pari a euro 3.500.
Politecnici delle arti e fusioni di istituzioni AFAM
Le norme contrattuali relative all’attribuzione di incarichi e funzioni a docenti a valere sulle risorse del fondo di istituto di origine contrattuale, si applicano nei Politecnici delle Arti e in caso di fusioni di Istituzioni AFAM, anche agli eventuali incarichi di coordinamento di strutture coincidenti con le precedenti Istituzioni che hanno cessato di esistere costituendo la nuova Istituzione, conferiti in numero massimo pari a quello di tali precedenti Istituzioni.
CCNI del 29 luglio 2022
Rimangono integralmente in vigore le norme previste dal CCNI del 29 luglio 2022.
Qui la nostra scheda di lettura.