AFAM ed elezioni del CNAM: risultato molto positivo per i candidati sostenuti dalla FLC CGIL
Partecipazione bassa dei lavoratori. La Commissione elettorale centrale ha deciso di non rendere pubblici i risultati dello scrutinio.
Il 27, 28 e 29 ottobre 2021 si sono svolte in modalità telematica le elezioni del Consiglio Nazionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (CNAM). A partire dal 2 novembre si sono svolte le operazioni di scrutinio, ma la Commissione Elettorale Nazionale ha deciso alla fine di non pubblicare ufficialmente i risultati.
Sulla base del documento elaborato in fase di scrutinio e dei dati comunicati informalmente, segnaliamo di seguito i nomi dei candidati eletti e il nominativo del primo dei non eletti.
Accademie di Belle Arti
I Collegio: 1 - Arti Visive: Andrea Leuzzo. Primo dei non eletti: Franco Marrocco
II Collegio: 2 - Arti Visive: Grazia Tagliente: Primo dei non eletti: Andrea Lelario
III Collegio: 3 - Progettazione per l'impresa e progettazione per lo spettacolo e nuove tecnologie: Giovanni Latino. Primo dei non eletti: Salvatore Bitonti
IV Collegio: 4 - Conservazione, valorizzazione e tutela dei patrimoni artistici: Giovanna Cassese. Prima dei non eletti: Dalma Frascarelli
V Collegio: 5 - Discipline storiche e discipline delle scienze sociali ed umane: Antonio Bisaccia. Primo dei non eletti: Giuseppe Gaeta
Accademia Nazionale di danza
X Collegio: rappresentante del personale docente dell'Accademia nazionale di danza nelle discipline attinenti all'arte coreutica: Maria Enrica Palmieri. Prima dei non eletti: Anna Paola Pace
Conservatori
XI Collegio: 1 - Area delle discipline esecutivo-interpretative: Strumenti ad arco e a corda: Stefano Sergio Schiattone. Primo dei non eletti: Eros Roselli
XII Collegio: 2 - Area delle discipline esecutivo-interpretative: Strumenti a fiato: Salvatore Lombardi. Primo dei non eletti: Giovanni Pucciarmati
XIII Collegio: 3 - Area delle discipline esecutivo-interpretative: Strumenti a tastiera e a percussione. Piero Di Egidio. Prima dei non eletti: Rossella Vendemia
XIV Collegio: 4 - Area delle discipline esecutivo-interpretative: Canto e teatro musicale: Giovanni Botta. Primo dei non eletti: Giacomo Colafelice
XV Collegio: 5 - Area delle discipline esecutivo-interpretative: Musica antica: Ignazio Maria Schifani. Primo dei non eletti: Giovanni Columbro
XVI Collegio: 6 - Area delle discipline esecutivo-interpretative: Musiche d’insieme: Giuliano Cavaliere. Primo dei non eletti: Francesco Loregian
XVII Collegio: 7 - Area delle discipline compositive, della direzione, della teoria, dell’analisi e delle nuove tecnologie: Paolo Troncon. Primo dei non eletti: Giuseppe Speranza
XVIII Collegio: 8 - Area delle discipline dei nuovi linguaggi: Paolo Tombolesi. Primo dei non eletti: Cosimo Fabrizio Bianco
XIX Collegio: 9 - Area delle discipline musicologiche, pedagogiche, dell’organizzazione e della comunicazione dello spettacolo: Antonio Caroccia. Primo dei non eletti: Palma Laera
ISIA
Collegio VIII: rappresentante del personale docente degli Istituti superiori delle industrie artistiche. Massimiliano Datti
Accademia Nazionale di Arte Drammatica
Collegio IX: rappresentante del personale docente dell'Accademia nazionale di arte drammatica. Daniela Bortignoni.
Personale TA
XX Collegio: rappresentante del personale amministrativo e tecnico dell’area EP delle Istituzioni che applicano il contratto collettivo di comparto. Giovanni Scaraggi. Prima dei non eletti: Alessandra Sergi.
Studenti
Collegio XXI: rappresentante degli studenti delle Accademie di belle arti statali: Vasca Michele
Collegio XXII: rappresentante degli studenti degli Istituti superiori di studi musicali: Spina Francesco
Collegio XXIII: rappresentante degli studenti degli Istituti superiori per le industrie artistiche: Innocenti Benedetta
Collegio XXIV: rappresentante degli studenti dell'Accademia nazionale di arte drammatica: Bartolucci Consuelo
Collegio XXV: rappresentante degli studenti dell'Accademia nazionale di danza: Di Matteo Andrea
Ricordiamo che la Commissione centrale ha trasmesso i verbali e tutte le informazioni acquisite al Segretariato Generale del Ministero al termine delle operazioni di scrutinio
Il Segretario Generale, a seguito della proclamazione degli eletti, individuerà, con proprio decreto, i componenti eletti del CNAM.
Contro il decreto del Segretario Generale di individuazione dei componenti eletti del CNAM è ammessa impugnazione in sede giurisdizionale o straordinaria.
Acquisiti i risultati della procedura elettorale ed entro 30 giorni dalla conclusione della stessa, il Ministro nomina i componenti del CNAM.
Commento
Dalla lettura dei dati emerge innanzitutto una partecipazione bassa dei lavoratori delle istituzioni (meno del 40% di media con il 31% per il personale Tecnico e Amministrativo), segno, innanzitutto, che 15 anni senza elezioni nazionali hanno comportato uno scarso interesse per ruolo e funzione del CNAM da parte di molti docenti e personale TA. Inoltre l’obbligo di possedere lo spid per votare ha rappresentato per tanti elettori un ostacolo insormontabile.
Tuttavia a fronte di queste criticità, queste elezioni rappresentano un momento di grande importanza per la fase di grandi innovazioni che sta vivendo il sistema afam. Finalmente molte questioni cruciali per il futuro del nostro settore, in passato affrontate da gruppi ristretti o commissioni ministeriali, potranno essere discusse in un consesso democraticamente eletto e rappresentativo delle istanze professionali presenti nel sistema nazionale di alta formazione artistica e musicale.
Quattro candidati sostenuti dalla FLC CGIL sono stati eletti mentre altri cinque sono risultati primi dei non eletti, talvolta per un pugno di voti. Questo su un totale di 16 collegio con più di un candidato. Un risultato davvero molto positivo segno dei cambiamenti in atto nel sistema AFAM.
A tutti i componenti del nuovo CNAM la FLC CGIL fa i migliori auguri di buon lavoro!
Infine, come FLC CGIL chiediamo che tutte le fasi della procedura siano rese totalmente trasparenti. In particolare chiediamo che vengano pubblicati i dati analitici per istituto riguardo ai collegi e ai candidati. Inoltre chiediamo che vengano resi pubblici i dati relativi al numero degli indirizzi IP e quindi dei dispositivi utilizzati per votare. Solo la massima chiarezza e trasparenza potrà garantire che queste votazioni non sfocino in un contenzioso senza fine.