AFAM: finalmente sbloccate le stabilizzazioni di 100 unità di personale tecnico e amministrato
Le nomine sono relative all’accademico 2020/21.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca con decreto dirigenziale 4179 del 25 marzo 2022 trasmesso alle istituzioni con nota 4180 di pari data, dispone la stabilizzazione su posto vacante del personale tecnico e amministrativo che al 31/10/2020 ha maturato i requisiti di servizio previsti dalla normativa vigente (24 mesi di servizio per coadiutori e assistenti, 36 mesi per collaboratori e EP/1).
Tenuto conto degli esiti delle stabilizzazioni relative all’a.a. 2019/20, delle autorizzazioni ad assumere relative all’a.a. 2020/21 e degli elenchi nazionali del personale precario relativi ai profili di coadiutore, assistente, collaboratore e Direttore di Ragioneria, saranno stabilizzati nei prossimi giorni 100 unità di personale TA così ripartiti
n. 2 Direttori di ragioneria EP/1
n. 5 Collaboratori
n. 54 Assistenti
n. 39 Coadiutori.
Tutti i lavoratori inseriti negli elenchi saranno stabilizzati. Per i coadiutori il numero di aspiranti, 39, è inferiore al numero delle assunzioni possibili, 47.
Laddove il personale avente titolo all’assunzione a tempo indeterminato sia in servizio con contratto a tempo determinato su posto vacante presso un’istituzione diversa da quella presso la quale ha maturato il diritto alla stabilizzazione al 31/10/2020, lo stesso, a domanda, viene assunto presso l’istituzione dove presta servizio, purché il posto vacante non sia destinato ad altra unità di personale.
La decorrenza giuridica delle nomine è 1/11/2020. La decorrenza economica dell’assunzione per ogni singolo soggetto interessato dalla stabilizzazione sarà determinata con il contratto individuale, predisposto dal Ministero, da stipularsi con il Presidente delle Istituzioni di destinazione.
Allegati al decreto vi sono i modelli in formato word dei contratti da stipulare con tale personale.
Il ministero invita le istituzioni a procedere all'immissione in ruolo del personale indicato negli elenchi e a inviare allo stesso MUR copia dei contratti registrati dalle competenti Ragionerie territoriali.
Con una successiva nota si comunicheranno le date di apertura e chiusura della piattaforma per il caricamento delle anagrafiche (nome, cognome, codice fiscale, telefono, mail) del personale assunto a tempo indeterminato.