Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Università » AFAM » AFAM: il sottosegretario On.le D'Onghia incontra i sindacati e prende impegni

AFAM: il sottosegretario On.le D'Onghia incontra i sindacati e prende impegni

Pubblichiamo, a seguito dell'incontro, il comunicato unitario delle segreterie nazionali.

08/05/2015
Decrease text size Increase  text size

A seguito di reiterate richieste delle organizzazioni sindacali nazionali rappresentative, il 6 maggio scorso si è svolto presso il MIUR l’incontro con il Sottosegretario di Stato On.le Angela D’Onghia. E va subito detto che questa è stata l’occasione utile per riprendere le fila di un confronto che si era perso via via nel tempo e che però, ora, in considerazione del grande disagio presente nelle istituzioni, nei lavoratori e negli studenti deve essere ricondotto nell’alveo delle prerogative che la norma attribuisce alle relazioni sindacali.

I Sindacati presenti, FLC CGIL, CISL UNIVERSITA’, UIL RUA e Unione Artisti UNAMS, hanno di comune accordo rappresentato al Sottosegretario, oltre che il disagio e la preoccupazione dei docenti di 1° e di 2° fascia, del personale tecnico e amministrativo, degli studenti nonché degli organi di governo delle istituzioni, le grandi difficoltà che le istituzioni vivono, al presente, soprattutto per l’ordinaria gestione. Infatti tutto sta andando a rilento, anche quelle azioni amministrative che sarebbero le più semplici e scontate. In buona sostanza se, come da tutti i presenti è stato più volte rimarcato, la riforma non è ancora giunta a compimento, non è solo per la carenza di risorse finanziarie dedicate, bensì per la mancanza di un progetto organico compiuto che facesse da linea guida per la decretazione prevista dalla 508/99: ben 16 anni di navigazione a vista con gli scogli sempre in agguato. Di contro la risposta che ha dato invece il settore è stata straordinaria per competenza, disponibilità e spirito di appartenenza ad un sistema così importante, ossia: tutto a costo zero e senza retribuzioni aggiuntive, anzi, con un contratto scarno in partenza e bloccato da 6 anni.

Appare evidente che così non si  possa più andare avanti!

Di queste doglianze si è fatto carico il Sottosegretario che, nel rispondere, ha ribadito quanto già detto all’inizio dell’incontro, ovvero ha precisato come Essa intenda esercitare a pieno la delega che le è stata conferita nel senso di voler approfondire, per possibilmente risolvere, le varie problematiche che affliggono il settore. Inoltre si è dichiarata disponibile, sulla base anche dell’esito dei lavori del Cantiere AFAM, di riconvocare  a breve i tavoli di confronto tecnico sulle varie tematiche: reclutamento, autonomia, internazionalizzazione, valutazione, programmazione del sistema.

Gli interventi dei Sindacati presenti si sono, dopo, focalizzati su argomenti specifici nei confronti dei quali, in tempi stretti, anche in considerazione degli adempimenti da porre in essere in tempo utile per il 1 novembre 2016, chiedono che arrivino risposte concrete.

In sintesi:

  • precari, loro stabilizzazione (L.143 L.128) e reclutamento
  • docenti di seconda fascia
  • mobilità del personale
  • ex Istituti Musicali Pareggiati (situazione di Ancona, Teramo, Taranto e Caltanissetta).

Pertanto a ciascuno le proprie responsabilità e dunque, FLC CGIL, CISL UNIVERSITA’, UIL RUA e Unione Artisti UNAMS, nel rinnovare la fiducia, auspicano che gli impegni presi dal Sottosegretario abbiano sollecito riscontro in tempi e atti certi. Se così non fosse occorrerà procedere a forme di mobilitazione e quant’altro previsto dalle vigenti leggi.

Roma, 7 maggio 2015

Le Segreterie Nazionali
FLC CGIL - CISL UNIVERSITA' - UIL RUA - Unione Artisti UNAMS