AFAM: la nota del MUR sull’utilizzo delle risorse 2023 per la formazione del personale
Il CCNI è stato definitivamente sottoscritto il 10 marzo 2023. Confermate anche per il 2023 le esigue risorse per la formazione.
Il 10 marzo 2023 è stato definitivamente sottoscritto il contratto nazionale integrativo in materia di criteri per la ripartizione delle risorse per la formazione del personale AFAM per il 2023, in applicazione dell’articolo 97 comma 3 lettera a4) del CCNL Istruzione e Ricerca del 19 aprile 2018.
Le risorse, davvero irrisorie, sono pari a € 51.051,00 e saranno ripartite a favore delle 103 istituzioni statali AFAM in base al criterio della quota fissa per ciascuna istituzione per un importo di € 496.
Durante la discussione si è affrontato il tema degli obiettivi e delle finalità definite dall’Amministrazione sulla formazione. Su proposta della FLC CGIL si è concordato di favorire la programmazione di attività di aggiornamento congiunte, progettate sulla base di obiettivi formativi condivisi e/o sulla base della prossimità territoriale, al fine di massimizzare l’utilizzo delle risorse mediante economie di scala. A tal fine, il MUR ha inviato la nota 3632 del 22 marzo 2023 con la quale fornisce indicazioni in merito all’utilizzo di tali risorse.
Per il 2023 gli obiettivi e le finalità individuate come prioritarie dall’Amministrazione riguardano le seguenti tematiche
- inserimento e didattica inclusiva per studenti con disabilità, disturbi ed esigenze specifiche di apprendimento
- obblighi di trasparenza e gestione della pagina “amministrazione trasparente” sul sito istituzionale
- gestione e rendicontazione di progetti PNRR, anche finalizzati alla transizione al digitale.
Nel caso di sottoscrizione di accordi di collaborazione tra più Istituzioni con l’individuazione di una sede capofila, l’istanza di liquidazione congiunta di più quote a tale Istituzione capofila deve pervenire al Ministero entro il 31 maggio 2023. La richiesta deve essere inviata al seguente indirizzo: dgistituzioni@pec.mur.gov.it. Le quote saranno pertanto erogate a partire dal mese di giugno 2023.