AFAM: le indicazioni del MIUR sugli organici del personale docente, tecnico e amministrativo per l’anno accademico 2017/2018
Confermate le disposizioni dell’anno precedente.
La direzione generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore con la nota 4288 del 5 aprile 2017 fornisce disposizioni e indicazioni alle istituzione dell’alta formazione artistica musicale e coreutica per le proposte di modifica dell’organico del personale docente, tecnico e amministrativo. A tal fine il MIUR ha predisposto in collaborazione con il CINECA un’apposita piattaforma nella quale le istituzioni possono inserire le modifiche nelle seguenti sezioni dedicate
- verifica organici
- conversioni
- blocchi
- blocchi in entrata
- documento finale
- carica pdf delibera
La piattaforma sarà attiva a partire dal 20 aprile al 10 maggio 2017. Entro il 10 maggio le istituzioni Afam devono trasmettere le delibere di modifica dell’organico e le relative schede informatiche riepilogative, esclusivamente per posta certificata all’indirizzo dgfis@postacert.istruzione.it. Inoltre tutta la suddetta documentazione dovrà essere inserita entro il 10 maggio nella sezione riservata “Delibere organico” e saranno rese pubbliche nel sito https://afam.miur.it.
La nota conferma sostanzialmente le disposizioni dello scorso anno trasmesse con la nota 8127/16 e che qui sintetizziamo.
Personale docente
Posti
- la percentuale dei posti che possono essere convertiti, resi indisponibili o inattivi non può superare il 25% dei posti vacanti, con arrotondamento all’unità superiore, al 1/11/2017 (questa disposizione è esplicitamente richiamata nella nota 4288/17)
- nella nota dello scorso anno era previsto che in aggiunta le istituzioni possono proporre la conversione in altra disciplina o l’inattività di cattedre attualmente coperte da titolari qualora le stesse dovessero rendersi vacanti a seguito della mobilità in uscita. Tale possibilità è consentita nel limite di 3 cattedre per istituzione e a condizione che essa venga adeguatamente motivata nella delibera che le istituzioni devono approvare entro il 10 maggio 2017 nella quale deve essere riportato l’elenco delle discipline coinvolte (questa disposizione non è esplicitamente richiamata nella nota 4288/17).
Per un quadro della situazione riportiamo in allegato l’elenco dei posti vacanti nelle Accademie di Belle Arti e nei Conservatori di Musica relativi all’a.a. 2016/17. Per il prossimo anno accademico occorre aggiungere gli ulteriori posti che si renderanno vacanti dal 1/11/2017 per i pensionamenti. A questo link i trattenimenti in servizio (se autorizzati dai dicasteri competenti) con decorrenza 01/11/2017
Delibere
La delibera del Consiglio di Amministrazione, su proposta del Consiglio Accademico, deve contenere
- i dati oggettivi e le argomentazioni a supporto delle proposte di conversione delle cattedre e/o il temporaneo blocco delle stesse
- le motivazioni riguardo alla proposta di rendere cattedre indisponibili alla copertura a tempo indeterminato
Criteri di accoglimento delle proposte
- le proposte saranno valutate tenendo conto delle legittime aspettative degli aventi titolo all’assunzione a tempo indeterminato
- non saranno accolte le proposte di conversione di cattedre dalla prima alla seconda fascia
- potranno essere accolte le richieste di conversione dalla seconda alla prima fascia (da recepire a parità di spesa con decreto interministeriale)
- potranno essere accolte le richieste di conversione dalla seconda fascia a seconda fascia
- occorre evitare la conversione di cattedre uniche, se non nei casi di numeri esigui di alunni e tenendo conto, in ogni caso, gli ordinamenti dei percorsi di studio
Proposte che comportano una variazione di spesa
Per le proposte di variazione definitiva dell’organico che comporta parallelamente una variazione di spesa, dovrà essere allegato una scheda riepilogativa in formato excel, che sarà resa disponibile nell’area riservata della piattaforma CINECA, sulla base di quanto previsto dalla nota 5430/10, con la dimostrazione della spesa.
Ai sensi dell’art. 7 comma 7 del DPR 132/03, tale richiesta per avere effetto deve essere approvata dal MIUR, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze e con il Ministro per la funzione pubblica.
Commento
Il MIUR ha deciso quest’anno di anticipare di due mesi, rispetto allo scorso anno, le procedure di definizione dell’organico con l’evidente intento di accelerare tutte le ulteriori fasi (mobilità, assunzioni a tempo indeterminato e determinato). Il MIUR deve essere consapevole, però, che nell’arco di poche settimane si comprenderà se gli impegni assunti negli incontri ufficiali sulla stabilizzazione dei precari del settore avrà effettivamente seguito in provvedimenti legislativi. Per questo sarebbe stato opportuno che la nota avesse già segnalato che le eventuali proposte di modifiche dell’organico debbano tenere conto anche delle legittime aspettative di coloro che sono inseriti nelle graduatorie della Legge 128/13. Tale richiesta sarà presentata dalla FLC CGIL in occasione dei prossimi incontri con l’Amministrazione.
Personale tecnico e amministrativo
Per le modifiche che riguardano il personale TA, ivi comprese quelle che prevedono variazioni di spesa, le istituzioni devono tenere conto che sono in itinere i decreti interministeriale relativi alle modifiche di organico deliberate negli anni accademici 2014/15 e 2016/17. Pertanto le richieste
- devono riferirsi a indifferibili esigenze organizzative
- non devono riguardare il personale che alla data del 31/10/2017 abbia già maturato o maturerà il requisito dei 24 mesi utile per la stabilizzazione maturerà i requisiti
A tal proposito il miur ha reso disponibili l’elenco delle cessazioni e dei trattenimenti in servizio (se autorizzati dai dicasteri competenti) con decorrenza 01/11/2017 del personale TA.
Proposte che comportano una variazione di spesa
Come per il personale docente, per le proposte di variazione definitiva dell’organico che comporta parallelamente una variazione di spesa, dovrà essere allegato una scheda riepilogativa in formato excel, che sarà resa disponibile nell’area riservata della piattaforma CINECA, sulla base di quanto previsto dalla nota 5430/10, con la dimostrazione della spesa.
Tale richiesta per avere effetto deve essere approvata dal MIUR, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze e con il Ministro per la funzione pubblica (DPR 132/03 art. 7 comma 7).