AFAM: pubblicati tre accordi nazionali sull’applicazione del CCNL 2019-2021
Riguardano salute e sicurezza, didattica a distanza, progressioni verticali.
In una precedente notizia avevamo illustrato i contenuti degli accordi sottoscritti il 26 gennaio scorso su materie che il Contratto Nazionale Istruzione e Ricerca sottoscritto il 18 gennaio scorso demanda alle relazioni sindacali a livello nazionale.
Nei giorni scorsi il MUR ha pubblicati i testi di tre accordi che sono, quindi, immediatamente operativi.
Gli accordi riguardano
- i criteri generali per l’attuazione della didattica a distanza di cui all’art.149 comma 8 lett. a5).
- i criteri per l’effettuazione delle procedure delle progressioni verticali del personale TA di cui all’art.149 comma 8 lett. a2)
- le linee di indirizzo per la tutela della salute nell'ambiente di lavoro (di cui all’art. 149, comma 3, lett. a1) del CCNL 18 gennaio 2024).
Ricordiamo che sempre il 26 gennaio sono stati sottoscritti
- la preintesa riguardante il CCNI sul fondo di istituto per il triennio accademico 2024/2027 e le specifiche professionale delle nuove figure di supporto diretto alla didattica
- il verbale di confronto sui criteri generali per
- la graduazione degli incarichi al personale dell’Area delle Elevate Qualificazioni di cui all’art.149 comma 8 lett. a3);
- il conferimento e la revoca degli incarichi al personale dell’Area delle Elevate Qualificazioni di cui all’art.149 comma 8 lett. a4);
Tali documenti entreranno effettivamente in vigore dopo che la preintesa avrà superato il controllo dei ministeri competenti (MEF e Ministero per la pubblica amministrazione) e sarà definitivamente sottoscritto dalle parti.
Qui una prima analisi dei contenuti degli accordi.
Seguiranno ulteriori approfondimenti.