AFAM: pubblicato il decreto di ripartizione di un’ulteriore quota di risorse 2018 per gli ex istituti musicali pareggiati e accademie storiche
Si tratta di 9 milioni di euro di cui 7 per gli ex imp e 2 per le accademie. La FLC CGIL: occorre accelerare i processi di statizzazione.
Con Decreto Ministeriale n. 647 del 15 ottobre 2018 e relativa tabella il MIUR ha definito i criteri di ripartizione di una ulteriore quota delle risorse destinate agli Istituti superiori di studi musicali non statali e alle Accademie non statali di belle arti per l'anno 2018.
La somma ripartita è pari a 9 milioni di euro, rappresenta i 5/12 delle risorse appostate sul capitolo 1750 che si sommano alla medesima cifra stanziata con DM 395/18 e relativa tabella.
Ricordiamo che si tratta di quota parte delle risorse destinate ai processi di statizzazioni e che sono pari a:
€ 22.000.000,00 per il 2018
€ 28.500.000,00 per il 2019
€ 55.000.000,00 per il 2020
Le risorse sono così ripartite:
Istituti superiori di studi musicali |
Contributo 2018 II tranche |
AOSTA |
338.695 |
BERGAMO |
443.422 |
CALTANISSETTA |
494.823 |
CATANIA |
725.708 |
CREMONA |
271.351 |
GALLARATE (VA) |
186.238 |
LIVORNO |
359.288 |
LUCCA |
386.060 |
MODENA e CARPI |
457.675 |
NOCERA TIRINESE (CZ) |
482.345 |
PAVIA |
307.131 |
RAVENNA |
242.447 |
REGGIO EMILIA e Castelnovo Ne' Monti |
557.319 |
RIBERA (AG) |
275.211 |
RIMINI |
198.578 |
SIENA |
385.689 |
TARANTO |
537.134 |
TERNI |
350.886 |
TOTALE |
7.000.000 |
Accademie non statali di belle arti |
Quota accordo di programma 2018 |
“Ligustica” di Genova |
670.000 |
“Cignaroli” di Verona |
815.000 |
“Pietro Vannucci” di Perugia |
515.000 |
TOTALE |
2.000.000 |
TOTALE GENERALE |
9.000.000 |
Con un successivo provvedimento saranno ripartiti i 4 milioni di euro rimanenti relativi al 2018.
La FLC CGIL pur salutando positivamente lo stanziamento questa ulteriore tranche di finanziamenti, denuncia le difficoltà in cui versano varie istituzioni che da mesi non erogano gli stipendi anche a causa delle pesanti difficoltà finanziarie degli enti locali di riferimento.
Per questo chiediamo una rapida emanazione dei provvedimenti che consentano l’avvio immediato dei processi di statizzazione previsti dalle norme vigenti. In questo senso la FLC CGIL metterà in campo tutte le iniziative di protesta e di proposta in difesa dei lavoratori di queste istituzioni.