AFAM: ulteriori indicazioni del MUR sugli incarichi a tempo determinato
Imminenti gli scorrimenti e le ottimizzazioni dalle graduatorie nazionali.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca con la nota 1507 del 1° febbraio 2022, fornisce ulteriori indicazioni rispetto allo stato dell’arte e ai passaggi successivi relativi agli incarichi a tempo determinato del personale docente delle istituzioni Afam.
Innanzitutto il ministero ricorda che sono stati individuati nei giorni scorsi i docenti aventi diritto all’incarico a tempo determinato per l’anno accademico 2021/2022, inseriti nelle graduatorie nazionali.
Riguardo ai posti sui quali non è stato individuato alcun docente dalle graduatorie nazionali, le istituzioni sono autorizzate ad utilizzare le graduatorie di istituto. A tal fine le istituzioni devono scorrere nuovamente le graduatorie di istituto in quanto chi lavora su tali posti con contratti fino all’avente titolo, non ha precedenza nell’assegnazione della supplenza fino al 31 ottobre 2022.
Allegata alla nota ministeriale vi è l’elenco dei settori artistico-disciplinari per le quali sono state effettuate nomine da graduatorie nazionali. Per tali settori gli istituti non devono procedere a nomine.
In caso di docente individuato dalle graduatorie nazionali e che non ha accettato la nomina, le istituzioni devono attendere l’esito degli scorrimenti e delle ottimizzazioni.
La nota opportunamente ricorda che chi ha rinunciato alla nomina a tempo determinato per il 2021/22 permane nelle graduatorie per l’immissione in ruolo e/o per l’assegnazione di supplenze per il prossimo anno accademico.
Nel caso in cui si rendessero disponibili ulteriori posti nel corso dell’anno accademico, le istituzioni devono attingere preliminarmente alle graduatorie nazionali dei settori artistico-disciplinari indicati nell’allegato alla nota ministeriale.