Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Università » AFAM » Docenti » AFAM, docenti precari legge 128: finalmente al via le assunzioni a tempo indeterminato

AFAM, docenti precari legge 128: finalmente al via le assunzioni a tempo indeterminato

Da oggi è possibile verificare il conferimento dell’incarico. Accettazione o rinuncia entro il 7 dicembre.

04/12/2018
Decrease text size Increase  text size

Con l’avviso 16962 del 3 dicembre 2018 la direzione generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore, comunica che dalle ore 14.00 di oggi 4 dicembre 2018 e fino alle ore 14.00 del 6 dicembre, i docenti inseriti nelle graduatorie ex legge 128 possono verificare l’eventuale assegnazione del contratto a tempo indeterminato e la relativa sede assegnata, consultando il proprio sito riservato https://afam.miur.it/Legge128_2013/.

Ricordiamo che la mancata consultazione da parte dell’interessato della propria area riservata esonera l'Amministrazione da qualunque responsabilità. Gli avvisi e le comunicazioni inviati nell'area riservata dell’interessato hanno, a tutti gli effetti, valore di notifica nei confronti dei docenti inclusi in graduatoria e interpellati.

Entro le ore 14.00 del 7 dicembre 2018 gli aspiranti possono inserire nella citata area riservata l’accettazione o la rinuncia. La mancata espressione di volontà nei termini indicati sarà considerata d’ufficio come rinuncia all’incarico a tempo indeterminato con conseguente cancellazione dalla graduatoria dell’insegnamento per il quale la nomina è stata conferita.

Sono previste 527 immissioni in ruolo, un numero elevatissimo per questo settore, che rappresenta il primo tassello dei processi di stabilizzazione previsti dalla Legge 205/17 che dovrebbe comportare un rapido esaurimento delle graduatorie legge 128. Si tratta di risultati che sono stati raggiunti grazie alla mobilitazione dei precari e al lavoro di protesta e di proposta delle organizzazioni sindacali e della FLC CGIL in particolare.