![Iscriviti alla FLC CGIL Iscriviti alla FLC CGIL](https://www.flcgil.it/pictures/20240101/campagna-tesseramento-flc-cgil-2024-banner-627x282.jpg)
AFAM: approvato l'emendamento sulle “precarietà”
Una vittoria per la FLC CGIL che tanto si è spesa per ottenerlo. Resteremo vigili affinché tutto vada a buon fine nella legge di Bilancio.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Dopo il presidio di ieri, 19 dicembre, in piazza Montecitorio, ad appena 13 giorni dal precedente davanti al MIUR, questo risultato premia l’impegno della FLC CGIL e delle altre organizzazioni sindacali che non hanno mai smesso di sperare che la legislazione potesse mettere la parola fine al precariato storico.
C’è voluto un emendamento governativo e l’impegno economico del MIUR per vincere le resistenze di quanti non hanno compreso che la stabilizzazione del personale precario dell’AFAM è da considerarsi un investimento per l’immagine dell’Italia nel mondo. La continuità didattica e di ricerca è la garanzia per questo investimento.
La precarietà non depone a favore della migliore offerta formativa e per questo ci batteremo per la trasformazione dei contratti atipici in contratti a tempo determinato utili per la stabilizzazione. La dignità delle Istituzioni passa anche attraverso la tipologia del contratto, come attraverso l’unicità della docenza.
Nel testo non ancora ufficiale sono presenti i seguenti importanti passaggi:
- la trasformazione della graduatoria nazionale ex legge 128 in graduatoria ad esaurimento, utile per la stipula di contatti a tempo indeterminato e determinato;
- un graduale passaggio alla 1° fascia dei docenti di 2° fascia, con una riserva dal 10% fino al 20% dei posti vacanti. E’ richiesto il possesso di almeno di 3 anni di servizio di ruolo;
- l’autorizzazione ad assumere il 100% dei posti resi vacanti ogni anno dai pensionamenti più un ulteriore 10% dei posti vacanti per il prossimo triennio;
- la costituzione di nuova graduatoria nazionale ad esaurimento utile per la stipula di contatti a tempo indeterminato e determinato per i personale che abbia maturato 36 mesi di servizio, in subordine alle altre graduatorie nazionali vigenti.
Se tutto andrà a buon fine nella legge di Bilancio, la partita si sposterà ai tavoli del MIUR dove chiederemo tutti gli avanzamenti possibili, perché il dettato legislativo sia interpretato in maniera estensiva.