Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Università » AFAM » Tecnici amministrativi » AFAM e personale TA: importanti indicazioni del ministero su posti disponibili per la mobilità e conferme in servizio dei precari

AFAM e personale TA: importanti indicazioni del ministero su posti disponibili per la mobilità e conferme in servizio dei precari

Procedure più limpide e lineari. Chiarimenti attesi da oltre dieci anni.

07/05/2021
Decrease text size Increase  text size

Il Ministero dell’Università e della Ricerca con nota 6625 del 7 maggio 2021 fornisce importanti indicazioni in merito alle procedure di conferma del personale tecnico amministrativo precario in servizio e sui relativi posti che, pertanto, non devono essere destinati alla mobilità in quanto non liberi.

In particolare

  1. non possono essere sottratti alle procedure di mobilità i posti che si renderanno vacanti a partire dal prossimo 1° novembre 2021 in ragione di pensionamenti, dimissioni, ecc.
  2. non sono disponibili per la mobilità i posti occupati da personale TA con contratti a tempo determinato che matureranno entro il 31 ottobre 2021 i requisiti per la stabilizzazione e che chiedono la conferma in servizio. I requisiti per la stabilizzazione sono: 24 mesi di servizio per i coadiutori e gli assistenti e 36 mesi per i collaboratori e il personale EP. La nota opportunamente ricorda che in questi casi la conferma, seppure a domanda, è garantita.

La nota tratta anche ulteriori casistiche

  1. personale TA precario non in possesso dei requisiti per la stabilizzazione: i lavoratori in questione possono richiedere la conferma in servizio, che viene deliberata dal Consiglio di Amministrazione ove lo stesso CdA esprima parere favorevole. La nota chiarisce che l’eventuale parere non favorevole deve essere basato su fondate motivazioni. Conseguentemente i posti relativi ai lavoratori confermati in servizio vengono sottratti alla mobilità
  2. Posti di Direttore Amministrativo (EP2): laddove le procedure concorsuali per il reclutamento a tempo determinato vengano avviate prima dell’avvio delle procedure di mobilità relative all’a.a. 2021/2022, i relativi posti devono essere sottratti alle procedure di mobilità al fine di garantire il reclutamento del vincitore o della vincitrice della procedura.

Le delibere relative ai lavoratori tecnico-amministrativi confermati in servizio, e quindi ai posti vacanti sottratti alla mobilità, dovranno essere inserite da martedì 18 a venerdì 21 maggio (ore 15) nella sezione riservata “Posti vacanti assegnati alla mobilità / a.a. 2021/22 Personale TA”, per essere successivamente rese pubbliche sul sito http//afam.miur.it.

La nota è particolarmente importante perché chiarisce aspetti sul tema del rapporto tra conferme dei precari stabilite dall’Accordo decentrato nazionale sottoscritto il 12 luglio 2005, e posti disponibili per la mobilità che tanti problemi ha portato in tutti questi anni. Su sollecitazione della FLC CGIL sono stati posti paletti ben precisi riguardo alle conferme per il personale ancora non in possesso dei requisiti per la stabilizzazione. Si conferma l’obbligo di costituzione delle graduatorie permanenti per coadiutori e assistenti con 24 mesi di servizio che alcune istituzioni hanno ignorato per tanto tempo.

La FLC CGIL ribadisce la richiesta di accelerazione delle procedure di stabilizzazione del personale TA in corso chiede che venga varato al più presto un piano di assunzioni che consenta la copertura di tutti i posti disponibili nella prospettiva dell’ampliamento delle dotazioni organiche