Camera, Commissione VII: Resoconto della seduta (DdL che istituisce la terza fascia del ruolo dei professori universitari)
Resoconto della seduta
SEDE REFERENTE
Martedì 23 gennaio 2001. - Presidenza del Vicepresidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il Sottosegretario di Stato per l'università e la ricerca scientifica e tecnologica Luciano Guerzoni.
La seduta comincia alle 11.35.
Terza fascia del ruolo dei professori universitari.
C. 5980 approvato dal Senato, C. 5495 ANGELONI.
(Esame e rinvio).
La Commissione inizia l'esame dei progetti di legge in titolo.
Fabrizio BRACCO (DS-U), relatore, richiamando l'attenzione su alcune precisazioni in merito ai provvedimenti in esame, ricorda che a seguito della discussione svoltasi nella precedente settimana sul disegno di legge relativo allo stato giuridico dei professori universitari gli è stato affidato l'incarico di verificare la possibilità di una convergenza tra le diverse forze politiche sul provvedimento relativo alla terza fascia dei professori universitari. Precisando di condividere il testo dell' A.C. 5980 in merito alla istituzione della terza fascia dei professori universitari nel testo risultante dagli emendamenti approvati dalla Commissione, si dichiara comunque disposto a rivedere alcune parti di tale testo al fine di consentire l'approvazione del provvedimento, stante la indisponibilità manifestata dai gruppi di opposizione nonché da alcune componenti delle forze di maggioranza, ad approvare il testo nella versione predisposta dalla Commissione. Sottolinea che la propria disponibilità ad una revisione del testo della Commissione è sottoposta alla condizione che venga predisposto, ai fini di una più ampia convergenza tra le forze politiche, un testo che riproduca comunque gli orientamenti della Commissione sulle questioni più rilevanti della vita universitaria.
Richiama l'attenzione sulla necessità di tenere presente, in sede di predisposizione del nuovo testo, quattro aspetti di particolare rilevanza: il primo relativo allo stato giuridico dei professori universitari, il secondo relativo alla nuova organizzazione didattica dell'università, il terzo concernente l'accesso delle nuove generazioni all'attività universitaria sia di ricerca sia di insegnamento, il quarto relativo alla opportunità di una norma di salvaguardia degli statuti già adottati, al fine di arginare il rischio di pronunce giurisdizionali aventi ad oggetto l'annullamento degli stessi.
Relativamente al primo aspetto, reputa opportuno riprendere l'articolo 1 dell'AC 5980, nel testo risultante dagli emendamenti approvati dalla Commissione, tenendo altresì presente il dibattito svoltosi sul disegno di legge in ordine allo stato giuridico dei professori universitari (A.C. 6562). Esprime comunque perplessità sulla necessità di una verifica per il passaggio al ruolo di terza fascia, ribadendo che l'inquadramento in tale fascia non ha alcuna conseguenza sull'attuale stato giuridico dei ricercatori. Tuttavia si dichiara favorevole alla soluzione adottata in sede di esame del disegno di legge sullo stato giuridico dei professori universitari. Ricordando poi che nel testo della proposta di legge recante l'istituzione della terza fascia dei professori universitari erano state prese in considerazione anche le figure equiparate ai ricercatori ai sensi dell'articolo 16 della legge 19 novembre 1990, n. 341, rileva l'opportunità di riprendere tale aspetto anche in sede di predisposizione del nuovo testo.
Per quanto concerne poi il secondo profilo, relativo all'attività didattica dei docenti, ritiene utile ricomprendere nel testo le disposizioni sugli obblighi didattici così come previste nel disegno di legge sullo stato giuridico dei professori universitari. In corrispondenza dell'aumentato impegno didattico potrebbe prevedersi un assegno integrativo per l'attività didattica svolta. Fa inoltre presente l'opportunità di inserire nel nuovo testo una norma sui contratti di ricerca e di avviamento all'insegnamento nonché norme finali che confermino la validità degli statuti già approvati dagli atenei i quali abbiano riconosciuto ai ricercatori la partecipazione agli organi accademici e l'elettorato, attivo e passivo, previsti per i professori di terza fascia.
Dopo aver illustrato le linee guida del testo che intende proporre alla Commissione, ribadisce la necessità del consenso di tutte le forze politiche su tali linee affinché possa cominciare l'esame del nuovo testo. A tale proposito, precisa che, qualora si riscontrassero divergenze sulle linee guida riportate, il gruppo dei democratici di sinistra riterrebbe necessario proseguire nell'esame del testo sulla istituzione della terza fascia come risultante dagli emendamenti approvati dalla Commissione.
Pone quindi a disposizione della Commissione, affinchè possa valutarla, un'ipotesi di lavoro conforme alle linee guida illustrate. Sottolinea poi l'esigenza che, una volta adottato il nuovo testo, se ne richieda il trasferimento alla sede legislativa o, in subordine, a quella redigente.
Giuseppe PALUMBO, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 12.