CISL: Mozione dell'area docenti CISL Università sul ddl che istituisce la terza fascia del ruolo dei professori universitari
L'area docenti della CISL Università si è riunita nella sede sindacale di Roma il giorno 19 gennaio 2000 per esaminare l'attuale stato delle iniziative parlamentari in tema di docenza universitaria
L'area docenti della CISL Università si è riunita nella sede sindacale di Roma il giorno 19 gennaio 2000 per esaminare l'attuale stato delle iniziative parlamentari in tema di docenza universitaria (III fascia, collegato alla Finanziaria, Decreti di area).
Preliminarmente, protesta in modo deciso ed indignato per il comportamento scandaloso e offensivo della dignità dei ricercatori universitari adottato da parte dei Deputati firmatari della richiesta di avocazione all'aula del DDL istitutivo della III fascia della docenza universitaria, in revoca della funzione legislativa della Commissione VII.
Rifacendosi alle osservazioni delle Segreterie Confederali e di Categoria di CGIL CISL UIL del 19 novembre 1999 e con specifico riferimento al DDL sullo stato giuridico della docenza universitaria, formula precise istanze, imprescindibili per costruire una figura di docente che sia compatibile con una Università moderna e idonea a rispondere alle aspettative e ai bisogni del Paese, nella prospettiva di un processo di unificazione dei modelli europei.
A tal proposito chiede che siano accolti i seguenti punti irrinunciabili:
Necessità di articolare la carriera universitaria in modo unitario e non frammentato, con la conservazione delle attuali figure distribuite in definitivi livelli stipendiali, non chiariti nel DDL.
Eliminazione del tetto previsto per la fascia dei professori ordinari, poiché tale previsione è assolutamente contrastante con altra legge dello Stato che abolisce gli organici nazionali.
Attribuzione esplicita alla Facoltà, quale sede propria del governo della didattica, di competenze e funzioni che ne riconoscano la centralità del ruolo.
Conservazione degli attuali ricercatori nella docenza universitaria, inserendoli a pieno titolo in una fascia non ad esaurimento, che, riconosciuta di fatto dalle Università italiane come risorsa necessaria per le esigenze didattiche, ne valorizzi la dignità e l'efficacia delle funzioni espletate.
L'area docenti CISL Università propone il presente documento a sostegno della manifestazione dibattito nazionale indetta unitariamente per il 25 gennaio, nella quale chiede che siano indicate forme di lotta concrete all'interno delle singole sedi universitarie, prevedendo anche la sospensione delle attività didattiche, adeguate alla gravità del momento, al protrarsi di un vergognoso vuoto normativo e di una sostanziale inconcludenza legislativa.