Comunicato delle Organizzazioni e delle Associazioni della docenza universitaria su incontro con il capo di gabinetto e il direttore generale del MIUR
Il giorno 15 novembre 2002, l’avv. Di Pace, capo di gabinetto del Ministro Moratti, con il direttore generale D’Addona, ha incontrato le rappresentanze delle Organizzazioni e delle Associazioni della docenza universitaria
ADU, ANDU, APU, CIDUM, CIPUR, Cisl-Università,
CNU, SNALS, Snur-Cgil, Uil-PAUR, USPUR
COMUNICATO
Il giorno 15 novembre 2002, l’avv. Di Pace, capo di gabinetto del Ministro Moratti, con il direttore generale D’Addona, ha incontrato le rappresentanze delle Organizzazioni e delle Associazioni della docenza universitaria.
L’avv. Di Pace ha introdotto la riunione, sottolineando in particolare tre punti: lo stato ancora non concluso dei lavori della Commissione De Maio sullo stato giuridico; la volontà del Ministro di non intervenire immediatamente sulla riforma didattica, in attesa della conclusione della fase di avanzata sperimentazione in corso; la complessità della questione del blocco delle assunzioni attualmente previsto nella legge finanziaria in discussione.
Sergi, a nome di tutti i presenti, ha evidenziato gli snodi centrali del documento unitario, tra questi, prima di tutto, l’urgenza della definizione dello stato giuridico dei ricercatori universitari. Successivamente sono intervenuti i rappresentanti di tutte le Organizzazioni, ciascuno chiarendo specifici punti o sviluppando ulteriori problemi..
Tutti hanno denunciato la scarsità delle risorse finanziarie disponibili. Le Organizzazioni hanno preso atto favorevolmente del forte intervento del Ministro per il reperimento di ulteriori essenziali risorse ed attendono dal Governo e dal Parlamento il pieno accoglimento delle richieste dell’intero mondo universitario e del Ministro.
Le Organizzazioni hanno ribadito che, per la natura dell’autonomia universitaria, non è ammissibile alcun vincolo o intervento esterno nella gestione delle risorse umane.
In risposta al rilievo – espresso dalle organizzazioni – del mancato confronto in questa legislatura tra il Ministero e le organizzazioni stesse, l’avv. Di Pace ha confermato la piena disponibilità del Ministero ad una consultazione puntuale e continua, proponendo tavoli tematici su:
Stato giuridico dei ricercatori;
Stato giuridico della docenza (in particolare, concorsi e retribuzione);
Ricerca;
Ruolo e futuro del sistema universitario;
Sistema di valutazione.
Le organizzazioni hanno condiviso questo metodo di lavoro, proponendo l’ulteriore tema delle facoltà mediche. L’avv. Di Pace dichiara la sua disponibilità ad incontrare le organizzazioni anche su questo punto, appena saranno intervenute le necessarie consultazioni tra i competenti Ministeri.
Le organizzazioni presenti si riservano di avviare nelle singole sedi universitarie un dibattito che coinvolga, su tutti i temi che saranno oggetto di confronto con il Ministero, l’intero mondo universitario e della ricerca.