Consiglio dei Ministri: Decreto legge sulle procedure valutative per posti di professore universitario
Decreto legge sulle procedure valutative per posti di professore universitario (16/6/99)
Decreto legge sulle procedure valutative per posti di professore universitario (16/6/99)
Riceviamo dal collega Violani del CUN la seguente informativa sulle decisioni assunte dal Consiglio dei Ministri per risolvere (?) l'empasse in cui sono state poste le operazioni di voto delle Commissioni dalla sospensiva accordata dal TAR Lazio.
PROCEDURE VALUTATIVE
Oggi 16 giugno, il Consiglio dei Ministri ha approvato un Decreto Legge sulla composizione delle commissioni giudicatrici delle valutazioni comparative.
All'articolo 1 comma 1 si conferma che possono essere componenti "esclusivamente i professori che hanno conseguito la nomina a ordinario, i professori associati che hanno conseguito la conferma e i ricercatori confermati."
Al comma 2 dello stesso articolo si aggiunge che dette disposizioni "si applicano anche alle procedure di valutazione comparativa in corso alla data di entrata in vigore" del decreto.
Secondo il MURST il Decreto approvato dal CM, elevando al rango di norma primaria (legge) il regolamento sulle procedure valutative, supera le motivazioni giuridiche dell'ordinanza del TAR Lazio del 9 giugno in base a cui il MURST aveva disposto la temporanea sospensione delle procedure elettorali.
Sul sito www.palazzochigi del Consiglio dei Ministri è comparso il seguente comunicato:
"Al fine di dirimere talune questioni sorte in sede giurisdizionale e per assicurare il tempestivo avvio delle iniziative in materia, è stabilito che delle predette Commissioni possano essere nominati componenti esclusivamente i professori ordinari, nonché gli associati ed i ricercatori confermati" (Università e Ricerca Scientifica e Tecnologica).