Emergenza COVID-19: didattica e ricerca a distanza, cosa sta accadendo negli Atenei e nei Politecnici?
Un nostro breve questionario per ricostruire il quadro della situazione nel mondo universitario
Nel corso di questa lunga emergenza determinata dal Covid19, nonostante la riduzione della presenza nelle sedi universitarie alle attività indifferibili, larga parte delle attività didattiche e delle attività di ricerca stanno proseguendo con modalità a distanza. Diversamente dal Ministero dell’Istruzione (al di là di ogni valutazione di merito sulle scelte e le indicazioni avanzate), il Ministero dell’Università e della Ricerca ha brillato in tutto questo periodo per la sua sostanziale assenza, non offrendo particolari coperture normative o indicazioni operative nazionali anche su importanti aspetti della vita universitaria (per esempio, la realizzazione degli esami in modalità on line/a distanza). Anzi, il Ministro, in sue comunicazioni (rivolte in particolare al Presidente della CRUI e pc ai Rettori degli Atenei), ha sottolineato ed enfatizzato l’autonomia delle Università e quindi le più o meno improvvisate e diverse pratiche che da queste sono state poi attuate.
Per provare a ricostruire un quadro di quanto sta capitando negli Atenei e nei Politecnici in questa stagione eccezionale, abbiamo allora realizzato un breve questionario, essenziale, proprio per facilitare una rapida raccolta ed elaborazione dei dati (la compilazione richiede non più di 5 minuti).
Vi chiediamo di compilarlo, farlo circolare e compilare ai colleghi e alle colleghe che sono disponibili.