Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Università » Il rischio lavorativo nelle malattie professionali: nuovo corso ECM

Il rischio lavorativo nelle malattie professionali: nuovo corso ECM

In convenzione con l'Associazione Proteo Bergamo dal 1° settembre 2022 al 31 dicembre 2022.

05/09/2022
Decrease text size Increase  text size

In convenzione con l'Associazione Proteo Bergamo (Promozione Tecnologie Esperienze Organizzazione) è stato predisposto il nuovo corso di formazione (Educazione Continua in Medicina) “Il rischio lavorativo nelle malattie professionali” attivo dal 1° settembre al 31 dicembre 2022.

Corso ECM 361475, per le seguenti professioni (7 crediti):

  1. Medico chirurgo. Discipline: Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro; Medicina legale; Medicina generale (Medici di famiglia); Igiene, Epidemiologia e sanità pubblica.
  2. Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
  3. Assistente sanitario
  4. Infermiere

Quota di partecipazione: gratuito per gli iscritti CGIL; € 30,00 per i non iscritti.

Il fenomeno delle malattie professionali è a tutt’oggi fortemente sottostimato, nonostante i numerosi tentativi di mettere in campo “buone pratiche” per l’emersione delle patologie da lavoro.
Annualmente, nell’ultimo quinquennio (escludendo il 2020-anno Covid) sono stati denunciati all’INAIL circa 55-60 mila casi di sospetta malattia professionale, ma il numero potrebbe essere ancora superiore se si pervenisse ad una maggiore attenzione del fenomeno da parte dei medici, dei tecnici e degli operatori che lavorano nel settore.
Oltre alla sottodenuncia esiste anche un problema di mancato riconoscimento, visto che mediamente i casi accolti dall’INAIL sono solo il 35 %. Il presente corso intende fornire gli strumenti base per capire e riconoscere i casi di sospetta eziologia professionale, per inquadrarli correttamente nella vigente normativa e avviarli al riconoscimento INAIL.
Vengono descritte le criticità pratico-operative, in particolare nella dimostrazione del rischio lavorativo, con una serie di rimandi a Sentenze, Circolari, Istruzioni Operative, Schede di Rischio… (allegate per esteso), che permettono di comprendere meglio il fenomeno, non solo a fini risarcitori ma anche preventivi.

In allegato il programma con le modalità per partecipare al corso.