La FLC chiede l'abrogazione della norma della 133/2008 che abolisce i "lettori di scambio"
Lettera al Ministro Gelmini del segretario generale della FLC Cgil.
Pubblichiamo di seguito la lettera di Domenico Pantaleo, segretario generale della FLC Cgil, inviata oggi al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca con la quale si chiede il ripristino della norma che consente ai docenti stranieri di madrelingua di operare presso i nostri Atenei, abrogata con la legge 133/08.
Roma, 26 marzo 2009
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Al Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca
Maria Stella Gelmini
Signor Ministro,
tra le abrogazioni operate dalla L. 133/2008, vi è anche quella della L. 62/1967, il cui art. 24 consentiva l'attivazione dei “lettori di scambio”, docenti stranieri di madrelingua con incarico temporaneo presso i nostri Atenei. L'applicazione della norma predetta priva di qualsiasi copertura giuridica tali figure, con l'effetto di interrompere il rapporto in corso presso le Università italiane. Molti Atenei si stanno interrogando sul che fare, mentre in alcune realtà è già stata annunciata l'interruzione del rapporto. Poiché l'abrogazione in questione non pare avere alcuna attinenza con il complesso di abrogazioni che la L. 133/2008 prevede, Le chiediamo di provvedere con urgenza ad un intervento correttivo che ripristini la vigenza del predetto art. 24, consentendo a tale personale la continuità di attività che gli stessi Atenei e Facoltà auspicano.
Nell'auspicio di un Suo pronto ed efficace intervento, La prego di gradire i migliori saluti.
Il Segretario Generale FLC Cgil
Domenico Pantaleo