Lettera unitaria ai deputati della VII Commissione sul ddl che istituisce la terza fascia del ruolo dei professori universitari.
Approvazione da parte della Camera della legge istitutiva della terza fascia di professori universitari (A.C. 5980)
ANDU, APU, CIDUM, CISL-UNIVERSITÀ, CNU, FIRU, SNALS-UNIVERSITÀ, SNUR-CGIL, UGL-UNIVERSITÀ, UIL-PA
URGENTE
Ai Deputati della Commissione Cultura
OGGETTO: Approvazione da parte della Camera della legge istitutiva della terza fascia di professori universitari (A.C. 5980)
Onorevole,
abbiamo seguito con crescente preoccupazione il dibattito che si è sviluppato in VII Commissione sulla legge che istituisce la terza fascia del ruolo dei professori universitari.
Con grande franchezza, non possiamo non esprimere anche a Lei la profonda insoddisfazione del mondo universitario - e particolarmente delle categorie più direttamente interessate - per la conclusione, ci auguriamo ancora provvisoria, in sede referente dei lavori della sua Commissione.
Ad onta delle assicurazioni forniteci dal Governo, dalla maggioranza, ma anche dalle principali forze politiche di opposizione, la definitiva conclusione dell'iter di approvazione del disegno di legge ci appare ancora remota, nonostante il provvedimento sia in discussione da oltre un anno e sia già stato approvato dall'altro ramo del Parlamento.
Il fatto è che con l'approvazione in sede referente da parte della sua Commissione, il provvedimento - che sana, per di più solo parzialmente, un'ingiustizia nei confronti dei ricercatori universitari e dei professori associati che si è trascinata da quasi vent'anni - appare oggettivamente esposto ad esiti imprevedibili nella discussione in Aula e, comunque, fortemente differiti nel tempo.
Facciamo presente, inoltre, che l'approvazione immediata del provvedimento in oggetto renderebbe più possibile la successiva approvazione del disegno di legge sulla docenza universitaria che il Governo si accinge a presentare in Parlamento.
Per questi motivi, sarebbe estremamente utile che la Commissione Cultura esprimesse la necessaria maggioranza per la concessione della sede legislativa.
Qualora problemi di rapporti politici tra maggioranza ed opposizione non rendessero praticabile anche alla Commissione VII della Camera l'unanime appoggio già ottenuto dalla analoga iniziativa al Senato, confidiamo di poter contare sulla soluzione subordinata della sede redigente, che consentirebbe significativi contenimenti nei tempi di discussione in Aula.
Certi di poter contare sul suo personale contributo alla felice conclusione della vicenda, Le porgiamo distinti saluti.