Mozione CRUI sul decreto di inquadramento dei tecnici laureati dell'Università "La Sapienza" di Roma
la Conferenza dei Rettori ha appreso con indignazione del decreto rettorale del 21 gennaio con cui l'Università di Roma "La Sapienza" ha promosso ricercatori tutti i tecnici laureati medici senza alcuna verifica concorsuale
Sen. Ortensio Zecchino
Ministro Università e RST
Caro Ministro,
la Conferenza dei Rettori ha appreso con indignazione del decreto rettorale del 21 gennaio con cui l'Università di Roma "La Sapienza" ha promosso ricercatori tutti i tecnici laureati medici senza alcuna verifica concorsuale. La CRUI ti aveva già espresso la propria viva preoccupazione sull'argomento con la lettera acclusa del 10 dicembre scorso.
L'assemblea della CRUI, riunita oggi, ha approvato all'unanimità la mozione di cui ti allego il testo. Ti chiedo pertanto di voler esaminare la possibilità di un intervento di opposizione al decreto da parte del Ministero in tutte le sede, anche giurisdizionali, perchË la situazione Ë di una gravità esplosiva per l'intero sistema universitario e per lo stato giuridico dei docenti universitari in corso di riforma, configurando altresÏ, a nostro parere, anche profili di rilavante danno erariale.
Certo della tua attenzione e sperando che tu condivida il nostro punto di vista, ti invio i miei migliori saluti.
Il Presidente
Luciano Modica
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Mozione approvata all'unanimità dall'assemblea della Conferenza dei Rettori
Roma, 27 gennaio 2000
La Conferenza dei Rettori stigmatizza il provvedimento con cui l'Università di Roma "La Sapienza" ha promosso ricercatori tutti i tecnici laureati medici in base ad una discutibile interpretazione delle norme vigenti e soprattutto senza alcun coordinamento tra gli atenei.
Dà mandato al Presidente di sollecitare un intervento di opposizione del Ministero e, qualora possibile, della stessa Conferenza tenendo conto delle gravi ripercussioni del provvedimento sull'intero sistema universitario, anche in termini di danno erariale, e sulla difficile problematica dello stato giuridico.