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Si sospendono i lavori. Perchè non andare in giro, tra i presenti, per "rubare"
le prime impressioni? Ecco cosa ci hanno detto:
Claudio e Patricia, Bari, docenti scuola media superiore e formatori.

"L’iniziativa è stata per noi molto utile, in particolare la relazione introduttiva. Abbiamo così potuto reperire materiali utili ed interessanti per improntare anche la formazione per i colleghi e le future RSU. La scuola secondaria è, a Bari, paralizzata dal punto di vista delle strutture. Lì, in quel contesto, la riforma Moratti “investirebbe” una scuola già assediata da problemi sociali dilanianti, come ad esempio la devianza minorile a cui si lega l’abbandono scolastico. Pensiamo con preoccupazione all’impatto che il “doppio canale” di istruzione può avere in questo contesto sociale profondamente disgregato. Già ora la differenza fra gli istituti tecnici e i licei è enorme, figuriamoci dopo la riforma! Chi fermerà le “emorragie” dagli istituti tecnici di alunni e docenti? E il liceo, come si connoterà? Di sicuro sparirà la qualità della formazione. Come faremo a continuare il lavoro, come finora abbiamo fatto, sulla cultura e la pratica della legalità nelle nostre scuole del Mezzogiorno?"

Marilena Fotia, liceo Orazio Roma

"Considero incontri di formazione come questo positivi per riflettere su cosa è possibile fare per difendere la nostra scuola pubblica ed in particolare l’autonomia. Iniziative di questo tipo ci permettono di comprendere meglio il quadro e il contesto in cui sono inseriti alcuni piccoli provvedimenti apparentemente innocui. Mi riferisco, ad esempio, alla questione dell’esame di stato e della commissione interna. Messi insieme questi provvedimenti depotenziano il servizio pubblico. Ritengo che la manifestazione del 29 novembre è la prima importante occasione per dare un segnale politico forte e allargare il consenso. Sarà necessario poi iniziare una riflessione su cosa vuol dire “scuola pubblica di qualità”, anche rivedendo aspetti deboli della riforma Berlinguer e potenziandone altri: il biennio di orientamento, l’organico funzionale. E’ ormai necessario ricostruire un progetto di scuola contro questo processo di demolizione."

Ah... giusto, è ora, anche per i nostri intervistati di andare a mangiare. Buon Appetito!

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Nei prossimi giorni potrai firmare
per il referendum abrogativo.

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