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Claudio Innamorato, Struttura di Comparto della scuola della FLC Cgil, delinea, in sintesi, lo scenario che caratterizza la scuola italiana, dove la presenza di allievi stranieri è diventata un dato strutturale.

Gli scenari delineati dallo Schema di piano programmatico, predisposto dal Ministero dell’Istruzione di concerto con il Ministero dell’Economia, incideranno pesantemente sull’intero sistema di istruzione, con pesanti ricadute sull’organizzazione del lavoro docente ed ATA.

I servizi amministrativi, tecnici ed ausiliari, rischiano di implodere sotto il peso di un nuovo taglio di organico ed in assenza di una gestione efficace dei processi di decentramento e di trasferimento di competenza da altre amministrazioni alla scuola e capace di ridefinire compiutamente i servizi essenziali per la piena realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa.

Sulla base dei dati pubblicati sul sito del Ministero la situazione dei servizi Amministrativi, Tecnici ed Ausiliari può essere riassunta dalla seguente tabella:

Profilo

Organico a.s. 2007/08

Con contratto a tempo ind.

Punti erogazione servizio

Media per punto di servizio

Tagli Legge 133/08 art. 64

Organico a.s. 2011/12

Punti erogazione servizio (ipotesi)

Media per punto di servizio (ipotesi)

D.s.ga

10.779

9.754

10.779

1,00

700

10.079

10.079

1,00

A.Avi

56.916

42.850

10.779

5,28

10.452

46.464

10.079

4,61

A.Tci

19.686

13.781

5.179

3,80

3.965

14.507

5.000

2,90

C.Scol.

165.245

99.456

41910

3,94

29.076

136.169

41500

3,28

Altri Profili

1.305

842

307

Totale

253.931

166.683

44.500

Se il piano di attuazione dell’art. 64 dovesse realmente andare in porto inevitabilmente dovremmo interrogarci su quali servizi la scuola potrà garantire l’ordinaria erogazione.

Le azioni da sviluppare

Area istituzionale
Evitare forme di concentramento su singole classi, scuole. Il rischio che alcune scuole si vadano caratterizzando per la forte presenza di allievi non italiani può determinare fenomeni di fuga delle famiglie italiane e la creazione di scuole etniche. È opportuno verificare la fattibilità di una diversa regolamentazione dei flussi attraverso intese con gli enti locali e le scuole stesse, e con il coinvolgimento delle associazioni delle comunità presenti sul territorio

Superamento della legge sul “Diritto di cittadinanza”.

Area amministrativa
Organizzare l’accoglienza, iscrizioni, inserimento, documentazione, valutazione.

Area relazionale
Formazione costante del personale, semplificazione delle procedure. Opuscoli in più lingue, mediatori culturali.

Area servizi
Creazione gruppi di lavoro, biblioteche, libri di testo, rapporti scuola-famiglia, orientamento.

Area contrattuale
Organico, stabilizzazione degli organici, formazione, risorse (Art. 9 CCNL 2006).

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