Autodichiarazione in caso di spostamenti: ulteriore modifica del modello del Ministero degli interni
Occorre dichiarare di conoscere anche le ulteriori limitazioni previste dai provvedimenti delle Regioni.
Il Ministero degli interni ha pubblicato un nuovo modello di autocertificazione, in vigore dal 26 marzo 2020, in caso di spostamenti.
Ricordiamo che il DPCM 22 marzo 2020 abolisce quanto previsto da disposizioni precedenti che consentivano il rientro tout court nel luogo di domicilio, abitazione o residenza. Pertanto gli spostamenti all’esterno della propria abitazione possono essere effettuati, fino al 3 aprile 2020, soltanto per i seguenti motivi debitamente autocertificati
- comprovate esigenze lavorative
- esigenze di assoluta urgenza
- motivi di salute.
Con quest’ultimo modello occorre autocertificare di essere a conoscenza delle
- sanzioni e dei controlli previsti dall’art. 4 del Decreto Legge 19/20
- ulteriori limitazioni disposte con provvedimenti adottati dalle Regioni.
Emergenza Coronavirus: notizie e provvedimenti
In caso di controllo si prevede che l'operatore di polizia controfirmi l'autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante. Non vi è più l’onere di allegare alla dichiarazione copia del documento di identità.