PON “Per la Scuola”: fino al 31 agosto 2021 è possibile svolgere le attività didattiche e formative a distanza
Chiarimenti dell’Autorità di Gestione. Si tratta di una possibilità e non di un obbligo. Le scuole possono prevedere modalità miste di presenza.
L'autorità di gestione del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 con la nota 30933 del 26 ottobre 2020, fornisce indicazioni riguardo alla possibilità di proseguire le attività di formazione, previste dai progetti autorizzati, in modalità a distanza durante lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19.
Emergenza Coronavirus: notizie e provvedimenti
A seguito di numerose istanze di chiarimento pervenute dalle scuole e dopo aver consultato i servizi della Commissione europea e le autorità nazionali preposte al controllo e al coordinamento dei Fondi strutturali e di investimento Europeo, l’AdG comunica che fino al termine dell’anno scolastico 2020/2021 (31 agosto 2021) sarà possibile attuare le iniziative finanziate sia dal PON che dal Programma Operativo Complementare, in modalità on line e mediante formazione a distanza.
In coerenza con le disposizioni nazionali, è possibile prevedere anche modalità miste di presenza (fisica in aula per quota parte delle studentesse e degli studenti e in collegamento on line e a distanza per la restante parte della classe). Per le giornate formative erogate in modalità mista, sarà necessario spuntare il check-box “Attività svolta secondo modalità di didattica a distanza” e caricare, oltre a tutta la documentazione delle attività a distanza, anche i fogli firme per tutor, esperti e alunni in presenza.
In base a quanto previsto dalle note 4799/20 e 4893/20 le scuole possono svolgere le azioni del PON in modalità on line e mediante formazione a distanza purché siano rispettate le seguenti condizioni poste dagli Uffici della Commissione europea
- le attività formative inizialmente previste in presenza, devono essere relative alla tipologia di Unità di Costo Standard (UCS) “Formazione per adulti” e “Formazione d’aula” (l’indicazione si trova, generalmente, nella nota di ammissione a finanziamento)
- la piattaforma informativa scelta deve consentire
- l’interazione sincrona tra docenti, tutor e allievi
- di tracciare i soggetti collegati e la durata della connessione stabilita
- la predisposizione di un’utenza “guest” per eventuali verifiche in itinere, anche a campione, previste nell'ambito del sistema di gestione e controllo del PON "Per la Scuola"
Inoltre
- le lezioni a distanza devono garantire la stessa durata dei percorsi prevista inizialmente nella modalità in presenza
- le istituzioni scolastiche
- possono inserire nella scheda iniziale del modulo un’informazione relativa alla previsione di erogare formazione a distanza
- sono tenute a specificare la piattaforma informativa utilizzata
- nell’inserimento di un’attività in calendario sarà possibile indicare
- se la lezione si tiene in modalità “a distanza”
- il link di accesso per consentire l’eventuale verifica in itinere. Nel caso in cui l’accesso avvenga tramite invio di invito email è possibile inviare l’utenza guest al seguente indirizzo: PROGETTIFAD@controlliponscuola.it
Riguardo alla rilevazione delle presenze la nota ricorda che
- il foglio firme dovrà essere comunque compilato dal tutor d'aula apponendo la sola indicazione "PRESENTE" ovvero "ASSENTE" accanto al nome degli studenti
- nella registrazione delle presenze il sistema chiederà l’upload
- del foglio firme compilato
- della documentazione di sistema che la soluzione tecnologica adottata mette a disposizione per rilevare gli utenti effettivamente connessi.
- dovrà essere indicata anche l’eventuale chiave/tabella di corrispondenze (ad esempio nickname – nome reale) per
- risalire dalle utenze agli allievi iscritti
- verificare la durata della connessione dei singoli studenti alla sessione formativa.
Ulteriori precisazioni sono consultabili alla sezione FAQ (https://www.istruzione.it/pon/pon_faq.html), argomento “FSE – comune a tutti gli avvisi”, categoria “Emergenza COVID-19.