Manifestazione nazionale "Pubblico è futuro": adesione della FILLEA CGIL
Anche gli edili saranno al fianco dei lavoratori del pubblico impiego e della conoscenza in piazza sabato 8 ottobre.
Anche gli edili "saranno al fianco dei lavoratori del pubblico impiego e della scuola ed in difesa dei diritti fondamentali che la manovra del governo sta smantellando, il diritto al lavoro, alla salute e all'istruzione pubblica" afferma Walter Schiavella, segretario generale degli edili CGIL, secondo il quale l'attacco al lavoro pubblico è uno dei "pilastri della politica di questo governo incapace ed inetto che, con una azione chirurgica, sta picconando alle fondamenta l'impalcatura dei diritti, delle tutele, del welfare, trasformando il mercato del lavoro in un inferno dantesco dove tutto è lecito, le regole sono orpelli e i controlli sono aboliti. Le regole e l'insostituibile funzione del pubblico per dare loro attuazione rappresentano un ostacolo che va rimosso – prosegue Schiavella – attraverso i tagli al personale, il rifiuto di rinnovare i contratti, i tagli agli enti locali, i tagli indiscriminati alla scuola e alla sanità pubblica, con ripercussioni gravissime di cui porteremo il peso per anni.
"A questa classe politica che reputa il Documento Unico di Regolarità Contributiva una cosa inutile, che invita gli ispettori del lavoro a non limare le unghie alle zanzare, che continua ad avere come unica strategia quella della deregolamentazione e dei condoni, istigando all'illegalità e di fatto irridendo la gente che paga le tasse" conclude Schiavella "è ora di dare il benservito".