Manifestazione nazionale "Pubblico è futuro": l'adesione dello SPI CGIL
Il Sindacato nazionale pensionati della CGIL condivide e sostiene le ragioni che hanno portato alla mobilitazione i lavoratori del pubblico impiego e della conoscenza.
Comunicato stampa
Lo SPI CGIL aderisce alla manifestazione nazionale dei lavoratori pubblici e della conoscenza "Pubblico è futuro" indetta dalla FLC CGIL e dalla FP CGIL a Roma per il prossimo 8 ottobre condividendo nel profondo le ragioni che hanno portato le due categorie alla mobilitazione.
I lavoratori di questi settori, infatti, sono tra i più colpiti dalle politiche del governo e vengono continuamente delegittimati con l’unico risultato di una sensibile riduzione dei loro diritti e del peggioramento delle condizioni di lavoro.
I tagli indiscriminati alla scuola, all’università e alla ricerca rendono tutto il sistema-paese più povero ed impediscono ai giovani la possibilità di accedere a percorsi formativi in grado di immetterli nel mondo del lavoro.
Quelli alle amministrazioni locali, agli enti pubblici e alla sanità, invece, finiscono per minare la qualità del sistema di servizi per i cittadini e in particolare per tutte quelle persone anziane che si ritrovano così un welfare debole che non è in grado di rispondere correttamente alle loro esigenze.
È per tutte queste ragioni che migliaia di pensionati e di pensionate sfileranno per le strade di Roma insieme alla FLC e alla FP il prossimo 8 ottobre con la convinzione che solo con una mobilitazione continua sarà possibile cambiare in meglio questo paese.
Roma, 4 ottobre 2011