Manifestazione nazionale "Pubblico è futuro": l'adesione di Sinistra Ecologia e Libertà
Pieno sostegno all'iniziativa di mobilitazione dei lavoratori del pubblico impiego e della conoscenza: il lavoro pubblico di qualità è "garanzia di servizi universali all'altezza dei bisogni della popolazione".
Sinistra Ecologia e Libertà aderisce alla Manifestazione Nazionale dell'8 ottobre indetta dalla CGIL congiuntamente alla FLC e alla FP in difesa del Lavoro Pubblico. La manifestazione dell'8 ottobre è cosa che riguarda tutti noi, non solo i lavoratori interessati e la difesa dei diritti e delle condizioni di vita dei lavoratori è per noi un punto irrinunciabile. Ci schieriamo convintamente a fianco di un settore del mondo del lavoro, quello di chi opera nei servizi pubblici, nell'istruzione e nella conoscenza, sottoposto ad un attacco di inaudita ferocia da parte del Governo delle Destre e delle politiche liberiste: blocco dei contratti e della contrattazione, espulsione di decine di migliaia di precari dal ciclo lavorativo, tutto questo accompagnato da una campagna ideologica di odio che pochi riscontri ha nella nostra storia.
Ma c'è un motivo in più che ci spinge ad essere in piazza l'8 ottobre. L'attacco ai lavoratori pubblici va di pari passo con l'attacco ai Servizi Sociali e lo sostanzia. Colpire il Lavoro Pubblico, mettere in discussione i suoi diritti, le sue condizioni di lavoro, i suoi organici, la sua dignità, significa infatti costruire le condizioni per lo smantellamento dei servizi pubblici. Solo un lavoro pubblico di qualità è garanzia di servizi universali all'altezza dei bisogni della popolazione.
I servizi pubblici e il lavoro pubblico sono per noi beni comuni fondamentali per lo sviluppo e il benessere del nostro Paese, e per questo saremo ancora una volta in piazza accanto alla CGIL.