100anni CGIL. Questa settimana sul sito del Centenario

Cinema
L'OCCHIO SUL LAVORO

I corti per la Cgil premiati a Terni

C’è chi ha raccontato la protesta dei pompieri milanesi per il rinnovo del contratto, e chi ha messo su una panchina di un parco quattro donne in lotta per un avanzamento di carriera, cogliendole nel momento della pausa pranzo. C’è chi ha descritto la vita dura dei raccoglitori di pomodori, chi ha narrato l’attività di un anziano fabbro senza bisogno di parole, usando soltanto i suoni degli attrezzi e la luce del fuoco e del ferro. Tutti hanno messo qualcosa: uno sguardo indagatore, un colpo di scena, una bella immagine.

IL PRECARIATO CI FA ARRABBIARE

Interviste agli autori

Parlano i vincitori del concorso. Come sono nate le opere, cosa pensano del mondo del lavoro

INDUSTRIAL

I corti per la Cgil, 1

L'ha diretto Tommaso Biondi ed è stato premiato al festival Cinema & Lavoro di Terni

Teatro
ULDERICO PESCE IN SCENA

I 21 giorni di Melfi

Antonio e Angela lavorano nello stabilimento lucano della Fiat-Sata di Melfi. Vivono ad Acerenza, vicino Potenza, e quando nel 1994 la Fiat li seleziona come operai da assumere attraverso contratti di formazione lavoro, parte il loro “sogno americano”: entrare in Fiat e avere lo stipendio fisso. Inizia così lo spettacolo "FIATo sul collo", scritto e interpretato da Ulderico Pesce, esponente di spicco della nuova generazione dei narratori teatrali italiani, vincitore con questo testo del Premio Riccione 2005. Lo spettacolo andrà in scena martedì 23 maggio al Teatro Stabile di Potenza

Per saperne di più

Roma, 23 maggio 2006