Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Attualità » Politica e società » 26 marzo 2004 sciopero generale di tutti i lavoratori. La scuola sciopera per l'intera giornata

26 marzo 2004 sciopero generale di tutti i lavoratori. La scuola sciopera per l'intera giornata

Il mondo della scuola sciopera il 26 marzo per l'intera giornata insieme a tutti i lavoratori dei settori pubblici e privati

16/03/2004
Decrease text size Increase  text size

CGIL SCUOLA

CISL SCUOLA

UIL SCUOLA

26 MARZO 2004 SCIOPERO GENERALE
DI TUTTI I LAVORATORI

La scuola sciopera per l'intera giornata

Il mondo della scuola sciopera il 26 marzo per l'intera giornata insieme a tutti i lavoratori dei settori pubblici e privati

La protesta del mondo della scuola si inserisce nell’ambito della vertenza promossa da CGIL, CISL, UIL per:
- lo sviluppo del Paese,
- una nuova politica economica,
- nuove e più eque politiche sociali.

contro:
- la riforma delle pensioni varata dal Governo,
- l'impoverimento della scuola pubblica.

E’ una risposta forte per rappresentare il dissenso del mondo della scuola e della formazione nei confronti dei contenuti della Legge Moratti.

I lavoratori della scuola e della formazione rivendicano:
- più investimenti, meno precarietà, più qualità;
- la necessità di porre fine al taglio degli organici di personale docente e ata;
- un piano di immissioni in ruolo per dare risposte a tutti i precari.

CGIL, CISL e UIL Scuola, inoltre:
- rivendicano il pieno rispetto del ruolo della contrattazione;
- giudicano inaccettabile il ricorso all’intervento legislativo per definire lo stato giuridico degli insegnanti;
- chiedono il ritiro delle proposte di legge che prevedono la cancellazione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie nella scuola.

Alla base dello sciopero dei lavoratori della scuola vi è anche la netta contrarietà alla “devolution” alle Regioni delle competenze sulla scuola e la riaffermazione del carattere nazionale del sistema di istruzione.

Rivendichiamo:
- risorse finanziarie certe per garantire il rinnovo del contratto di docenti e ata per il biennio economico 2004/2005, mentre la Finanziaria 2004 non garantisce neanche la copertura dell’inflazione programmata.
- l’apertura del tavolo negoziale per il rinnovo del contratto dei dirigenti scolastici scaduto da due anni.

CGIL SCUOLA

CISL SCUOLA

UIL SCUOLA