Nonno, cos'è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza

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Ancora una volta, la marcia di Barbiana. Domenica 18 maggio 2014 la XIII edizione

Di nuovo avendo a riferimento la grande lezione di Don Milani.

14/05/2014
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Molte sono le ragioni per ricordare e attualizzare l’esperienza del curato di Barbiana, sempre tenendo a riferimento la Costituzione, come fanno i promotori nell’appello di convocazione. (manifesto, programma della marcia, cartina di Barbiana e iniziative collaterali).

La scuola pubblica, duole dirlo ma occorre dirlo, chiamata a realizzare per tutti le finalità di quella che è stata la scuola di Barbiana, ancora non ce la fa, impoverita, immiserita, misconosciuta com’è.

E i dati sulla dispersione, sull’analfabetismo di ritorno, sui confronti internazionali dei sistemi dell’istruzione, sono lì, impietosi, a ricordarlo.
La scuola da sola non ce la fa e non ce la farà mai, senza attenzione sociale, senza partecipazione, senza assunzione vera di responsabilità da parte dei decisori politici, senza risorse dedicate, senza investimento sulla valorizzazione della scuola tutta, degli edifici, dell’offerta formativa, delle persone che a scuola lavorano, senza il protagonismo di chi la frequenta.

I gonfaloni dei Comuni che guidano la marcia rappresentano simbolicamente una cosa preziosissima: un territorio che ha presente e che ha a cuore il valore della scuola.
Perché una buona scuola è sinonimo di coesione sociale, di accoglienza, di capacità di rispondere ai nuovi bisogni educativi. Di risponde a chi viene da altri luoghi e parla altre lingue, a chi fatica ad apprendere ma ha bisogno come tutti di conoscere tante parole per fronteggiare coloro che, o i meccanismi che, lo potrebbero asservire. Una buona scuola occorre. Dove si imparino gli alfabeti dell’esercizio della cittadinanza, insieme alla voglia, all’abitudine e alla capacità di partecipare attivamente alla vita sociale sulla base della conoscenza dei propri diritti e dei propri doveri.
Una scuola dove si impari ad essere “sovrani”, come ebbe a dire una volta, con un paradosso solo apparente, un ragazzo di Barbiana “Io voglio essere re, sovrano, perché la sovranità appartiene al popolo e io faccio parte del popolo”.

Ecco, per questa idea di sovranità, e per una scuola che contribuisca a costruirla, la FLC CGIL aderisce e partecipa alla XIII marcia di Barbiana.

Qui di seguito l’elenco dei link ai siti ufficiali:

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!