Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Attualità » Politica e società » Anno nuovo, supplente nuovo a Roma

Anno nuovo, supplente nuovo a Roma

Da lunedì mille insegnanti sostituiti. Alcune classi sono al quarto cambio

11/01/2002
Decrease text size Increase  text size

Prendiamo integralmente dal "Corriere" di venerdì 11 gennaio 2002

Roma, 11 gennaio 2002

________________________________

Anno nuovo, supplente nuovo

Da lunedì mille insegnanti sostituiti. Alcune classi sono al quarto cambio

Anno nuovo, supplente nuovo. Il secondo quadrimestre deve ancora cominciare e molti studenti della capitale sono già al terzo, ma anche, in alcuni casi, al quarto insegnante dall'inizio dell'anno scolastico. Non basta. A partire da lunedì prossimo, nelle scuole di ogni ordine e grado si cambierà di nuovo. Si realizza infatti un altro «turn-over», il più consistente dal giorno dell'inizio delle lezioni, di oltre un migliaio di insegnanti. Quelli, cioè, inseriti nella graduatoria definitiva di circolo e di istituto di seconda e terza fascia, graduatoria che, tra oggi e domani, comincerà ad essere pubblicata nelle 600 scuole-polo della capitale. «E dire che il ministro dell'Istruzione Letizia Moratti, all'inizio dell'anno scolastico - protestano i rappresentanti della Uil Scuola - aveva annunciato di risolvere l'annoso problema dei supplenti che, invece, rispetto allo scorso anno, sono stati penalizzati ancora di più». Il balletto di cattedre, proprio per garantire la continuità didattica degli studenti, sarebbe dovuto avvenire a non più di un mese dall'inizio dell'anno scolastico, ma la mancata pubblicazione degli elenchi definitivi dei docenti è stata alla base del rinvio di settimana in settimana. Prevedibili, a questo punto, i disagi per gli studenti: emblematico il caso dell'istituto di via Funi ad Acilia, con gli alunni delle elementari in attesa del loro quarto insegnante. La denuncia è di Donatella Poselli, presidente della Uig (Unione Italiana Genitori) e consigliere comunale della Lista Civica, che da giorni sta ricevendo segnalazioni di genitori preoccupati per il profitto dell'anno scolastico dei propri figli. Ma perché i supplenti non sono stati nominati prima? Dal 27 novembre scorso, quando cioè sono stati pubblicati gli elenchi provvisori dei docenti, alle scuole polo sono arrivati centinaia di ricorsi che hanno ulteriormente ritardato l'aggiornamento degli elenchi definitivi, slittato così al nuovo anno. Inoltre, nei mesi scorsi era stata pubblicata solo la graduatoria definitiva degli insegnanti di prima fascia, che spesso erano già stati immessi in ruolo all'inizio dell'anno scolastico e quindi erano già al lavoro in altre scuole. «Tra un rinvio e l'altro siamo arrivati a metà anno - denuncia il responsabile territoriale della Uil Scuola Saverio Pantuso - ed ora i supplenti saranno chiamati a sostituire altri docenti. Questo meccanismo interromperà la continuità didattica degli studenti. Ma d'altronde queste nomine devono essere assegnate perché i supplenti che verranno chiamati da lunedì, spesso vincitori di concorsi, andranno a occupare per legge un posto che gli spetta. In molti casi sostituiranno professori scelti in base al vecchio elenco, quello del 1994. Alcuni, inoltre - fa notare Pantuso - sono stati nominati in base alla graduatoria provvisoria, anche se la legge dice che bisogna attingere solo dalle graduatorie definitive. Nonostante ciò a noi risulta che molte scuole, soprattutto elementari e medie, avrebbero consultato proprio gli elenchi provvisori per assegnare gli incarichi».
A Roma, il ritardo della pubblicazione della graduatoria di istituto, aggiornata in tutte le altre città d'Italia, «oltre che gli studenti - sostiene il sindacato - sta penalizzando migliaia di precari vincitori di concorso che si sono visti sorpassare anche da colleghi inseriti nella graduatoria del ’94 e spesso non abilitati».