Fazzoletti bianchi
Aprile sarà un mese decisivo per la scuola della Repubblica Italiana: il disegno di Legge delega (già approvato dal Governo) sarà confermato dal Parlamento a partire dal Senato e la base, come hanno denunciato in molti, non è stata consultata
22 – 23 Aprile 2002
per affermare che la Scuola della Repubblica è di tutti i cittadini
- in un simbolo semplice la somma di tutti i colori -
Aprile sarà un mese decisivo per la scuola della Repubblica Italiana: il disegno di Legge delega (già approvato dal Governo) sarà confermato dal Parlamento a partire dal Senato e la base, come hanno denunciato in molti, non è stata consultata.
La scelta della delega riduce l’Istruzione ad espressione governativa: crediamo invece spetti a tutto il Parlamento discutere sulla Riforma, perché la scuola è della Repubblica ed è un diritto universale da garantire a tutti, da realizzare con l’apporto di tutti.
Come docenti, studenti, operatori scolastici, educatori e genitori, crediamo che molti punti vadano discussi ed approfonditi, a fronte di un dibattito serio ed ampio intorno ai processi del cambiamento.
Ne ricordiamo alcuni:
· l'anticipo dell’età scolare nella Scuola d'Infanzia e Primaria
· la scomparsa degli Istituti Comprensivi
· la convivenza di alunni/e di età diverse
· le modifiche organiche e numeriche riguardanti tutte le componenti scolastiche
· le valutazioni biennali
· il passaggio alle regioni dell'istruzione professionale (alunni, docenti, ata)
Sappiamo che innumerevoli movimenti spontanei di docenti si stanno convocando e stanno proponendo iniziative concrete di alternativa; sappiamo che in Parlamento proposte di minoranza verranno a breve presentate. Crediamo importante mantenere i contatti, diffondere comunicati e notizie, dar vita ad un movimento reticolare unico e poliedrico, ma soprattutto trovare occasioni comuni per rendere visibili le comuni ragioni del dissenso.
Per questo proponiamo ai colleghi di indossare
nei giorni 22 e 23 Aprile
IL FAZZOLETTO BIANCO
che ha accompagnato la protesta contro il rinnovo degli OO.CC.
per chiedere al Governo, al Senato e alla Camera di fermarsi,
di consultare i docenti
e di trasformare la legge delega in una legge ordinaria
per permettere a tutto il Parlamento e ai cittadini
di riconoscere la Riforma che verrà come la Riforma di tutti nella scuola di tutti
Omer Bonezzi, per Proteofaresapere (https://www.proteofaresapere.it/)
Dario Cillo, per Educazione&Scuola (https://www.edscuola.it)
Emanuela Cerutti, per Fuoriregistro (https://www.didaweb.net/fuoriregistro)
Antonio Limonciello, per Didaweb (https://www.didaweb.net)
Istruzioni
Manda questo appello alla tua lista personale di posta elettronica, stampalo e portalo a scuola, diffondilo, rendi partecipi i colleghi.
Inoltre:
- se aderisci individualmente all’iniziativa manda una e-mail ad uno solo dei tre indirizzi di posta elettronica (ci serve per dare il numero di adesioni alla stampa)
fazzolettibianchi@proteofaresapere.it
fazzolettibianchi@edscuola.com
fazzolettibianchi@idaweb.net
- se aderisci come scuola, collegio, gruppo od associazione invia a tutte e tre le seguenti e-mail l’adesione (saranno messe sui tre siti)
mail@proteofaresapere.it
mail@edscuola.com
info@didaweb.net
Ricordati di avvertire la stampa locale dell’iniziativa (è semplicissimo i fax sono scritti sulla testata.)
Roma, 8 aprile 2002